Calcio femminile, il Pescara espugna il ‘Vitantonio’: Ripalimosani ko. Decide una doppietta di Cialfi

Le calciatrici pescaresi Di Febo e Primi

RIPALIMOSANI – PESCARA 1-2

Ripalimosani Femminile: Guaracino, De Leo, Nolasco, Tirabasso, Di Corpo, Iocca, Giuliani, Marinelli, Petrone, Sabetta, L. Mignogna (77’ Di Lembo). A disp.: Palermo, Sassano, Minadeo, E. Mignogna, Cappa, Torelli. All. Cristofaro.

Pescara Femminile: Zullo, Vizzarri (71’ Mastronuzzi), Amicucci (89’ Paravia), Astolfi (60’ Lazzari), Giuliani, Fiorenza (80’ Di Febo), Fusco, Longo, Primi (86’ Candeloro), Cialfi, Paolini. A disp. Evangelista, Porcù. All. Di Persio.

Reti: 15’ Di Corpo (R), 25’ e 70’ Cialfi (P).

Arbitro: Carozza di Campobasso.

Note: recupero: 0+1’; angoli: 1-4.

Il Ripalimosani Femminile cede al più quotato Pescara al termine di una gara giocata a viso aperto, e senza alcun timore reverenziale, dalle ragazze di mister Cristofaro.

La cronaca – Dopo alcuni minuti di studio gli indugi vengono rotti dalle ospiti con un tiro di Paolini che, dal limite dell’area, sorvola la trasversale della porta difesa da Guaracino. Il Ripalimosani riesce a tenere testa alle squalette che vengono imbrigliate a centrocampo non riuscendo a scardinare la fitta maglia difensiva gialloverde predisposta dal trainer ripese. Al 10’ le ospiti vanno vicinissimo al vantaggio sempre con Paolini che riceve palla, si accentra e fa partire un bellissimo tiro a giro che si infrange sulla traversa con Guaracino ampiamente battuta. Le ripesi giocano un buon calcio e alla prima occasione riescono a passare. Di Corpo si invola sulla fascia, supera la diretta avversaria e calibra un cross al centro dove l’isernina Zullo non riesce a bloccare e la palla finisce lentamente in fondo al sacco.

Le squalette non si disuniscono e subito si rendono pericolose. Al 19’, infatti, Primi inventa un passaggio filtrante per l’accorrente Cialfi che si invola indisturbata verso Guaracino, ma l’attaccante pescarese si fa ipnotizzare e spreca la più ghiotta delle occasioni. Il Pescara inizia a spingere sull’acceleratore e al 20’ un traversone dalla sinistra di Primi mette Paolini nelle condizioni di battere a rete, ma il tiro risulta debole e facile preda dell’estremo difensore di casa. Al 25’ arriva il pareggio delle ospiti. È sempre Benedetta Primi a creare per Cialfi che, sul filo del fuorigioco, entra in area e infila Guaracino con un precisissimo ed imprendibile diagonale che si spegne nell’angoletto destro.

Il sorteggio iniziale al ‘Vitantonio’

Il Ripalimosani, però, è una squadra che può far male in qualsiasi momento, come la minuto 39, quando Di Corpo non riesce a sfruttare un buco difensivo delle biancoazzurre tentando un pallonetto che, però, si spegne di poco alto oltre la traversa della porta difesa da Zullo. Allo scadere della prima frazione di gioco c’è ancora tempo per una bellissima azione delle biancoazzurre. Vizzarri vede libera Cialfi sulla fascia e la serve, la numero 10 arriva sul fondo e mette al centro dove, però, il tap-in della Primi arriva con un secondo di ritardo sfumando, così, il raddoppio. Nella seconda frazione di gioco le due squadre si controllano a lungo fino al minuto 70’ quando Primi conquista con caparbietà una pallone a centrocampo, serve Cialfi che entra in area, elude la sua diretta avversaria e batte sul primo palo l’estremo difensore gialloverde. All’87 la neo entrata Di Febo, la più giovane delle ragazze pescaresi originaria del bel paese di Castilenti, serve la Candeloro che, vedendo Guaracino fuori dai pali, cerca di beffarla con un pallonetto che, però, finisce di poco a lato.

Questa è anche l’ultima emozione della partita che vede le pescaresi conquistare tre punti che servono per restare attaccate al treno delle prime in classifica.

Per il Ripalimosani una sconfitta di misura, ma anche tanti buoni segnali, per il gioco e l’impegno, che non potranno non portare finalmente alla conquista dei primi punti stagionali.

Nota di colore: sugli spalti anche l’ex Comandante della Stradale di Campobasso, Pietro Primi, per assistere alle gesta della propria figlia Benedetta che milita tra le squalette.   

William Colasurdo

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