Il Presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, e il Delegato alla Caccia, Cristiano Di Pietro, hanno provveduto a nominare le Commissioni esaminatrici per l’abilitazione all’esercizio venatorio nelle Province di Campobasso e Isernia. “Dopo l’approvazione del Calendario venatorio 2014/15 e della deroga che permetterà di cacciare il cinghiale anche nelle aree contigue al Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise – commenta Di Pietro – abbiamo mantenuto un’altra promessa. In poche settimane, grazie al dialogo costante e costruttivo con la Federazione, con le Associazioni di categoria e con i Presidenti dei tre Ambiti territoriali di caccia, le criticità portate alla mia attenzione sono state superate. Da quasi un anno, infatti, molti aspiranti cacciatori attendevano l’avvio dell’iter necessario a conseguire il tesserino abilitativo. Ora sarà possibile”.
Il Consigliere Delegato sottolinea “l’attenzione che il Governo regionale ha nei confronti del mondo venatorio, spesso ingiustamente discriminato da quanti lo considerano soltanto uno sport crudele. In realtà, la caccia garantisce un migliore equilibrio faunistico nei territori ed è motore di economie significative; stime recenti quantificano nello 0,5% del Pil nazionale l’indotto complessivo del settore. Ecco perché guardo ad essa come ad una risorsa per il Molise – conclude Cristiano Di Pietro – e sto operando per superare vecchi ritardi e assurdi preconcetti”.