“Siamo particolarmente orgogliosi – spiega il sindaco Michele Giambarba – dell’invito del maestro Sparagna. E’ stato lo stesso musicista, nel corso di una recente visita a Casacalenda, a chiedere la partecipazione dei bufù allo spettacolo del 1 maggio a Roma. E’ un grande onore per noi rappresentare l’intero Molise e la migliore tradizione popolare regionale, in un evento che ha da anni una straordinaria visibilità anche internazionale”.
Ambrogio Sparagna, principale ricercatore e interprete della musica popolare è particolarmente legato al Molise, come dimostra il successo del concerto tenuto il 15 aprile al Tetro Savoia di Campobasso. “Con Casacalenda in particolare – sottolinea Giambarba – si è creato un rapporto di collaborazione e di vera e propria amicizia destinato a rafforzarsi nel tempo: già nella prossima estate Sparagna e i suoi musicisti torneranno a suonare in piazza nel nostro paese. L’evento del primo maggio rappresenta per i bufù, per Casacalenda e per la nostra regione una vetrina straordinaria”.
Lo spettacolo del primo maggio è costruito in due momenti: al mattino, a partire dalle 11, all’interno dell’Auditorium, nella Sala Sinopoli, e nel pomeriggio nella straordinaria Cavea all’aperto.