Il 10 settembre suonerà la campanella nelle scuole di tutto il Molise e a Bonefro sarà una campanella speciale. Dopo 12 anni dal sisma sarà infatti restituita alla cittadinanza, ma soprattutto agli studenti, la scuola di primo e secondo grado situata in via Caduti di via Fani. A darne l’annuncio è l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Montagano. “Finalmente – le aprole del primo cittadino – dopo tanti anni di disagio, riconsegniamo ai nostri ragazzi il diritto ad avere una scuola vera, ‘in mattoni’, nel centro abitato di Bonefro. Dopo il terremoto, la scuola era stata spostata nel villaggio temporaneo a quasi 3 chilometri di distanza dal centro abitato, vivendo ovviamente i grandi disagi del caso, ma questa amministrazione si è adoperata molto affinché venisse riaperta al più presto restituendo così il diritto inviolabile allo studio e il diritto ad avere scuole sicure”.
Come ha ricordato il vicesindaco, Claudia Lalli, “il costo degli interventi per la messa in sicurezza dei due immobili del plesso scolastico, è stato pari ad euro 1.550.000,00. Denaro questo, speso per il miglioramento strutturale e funzionale dei due edifici utilizzando un metodo di ultima generazione denominato Camst.” “Ad oggi – aggiunge – grazie al decreto ‘Scuole sicure’, che la nostra amministrazione ha richiesto al Governo Renzi, queste scuole godranno di un ulteriore finanziamento pari a 530.000,00 euro con cui sarà possibile la realizzazione del fabbricato attiguo agli istituti che prevede un auditorium e altri laboratori didattici”.
“L’Amministrazione ci tiene – ha poi concluso Lalli – a ringraziare, per la disponibilità dimostrata, il dirigente scolastico, Giovanna Fantetti, il nuovo dirigente, Giuseppe Colombo, la vicepreside Nicolina Montagano, tutto il personale docente e non docente, l’ingegnere Sammarone, l’ingegnere Nicola Selvaggio, la ditta Punto Impianti, la ditta PF Bilding, il geometra Nicolino Rea e tutti gli operai del Comune. Un grazie sincero a tutti per l’impegno, la disponibilità e collaborazione in questa corsa contro il tempo per riaprire le nuove scuole in paese. E Infine un grande in bocca al lupo e un augurio a tutti gli studenti per un proficuo Anno scolastico”.