Non solo un numero elevato di ricorsi, ma anche l’incapacità di giungere a una mediazione su cifre alquanto irrisorie.
Al pari di quelli negativi emergono anche risultati significativi, come ad esempio l’aumento delle sentenze che, nel 2016, sono state 826. Numero questo che ha significato l’abbattimento delle pendenze del 10 per cento rispetto al 2015. Insomma, un buon risultato considerando anche la carenza di magistrati, vero scoglio da superare.
Dissenso è stato poi espresso da Moscato in relazione alla possibile abolizione delle commissioni tributarie che “penalizzerebbe ancora di più la giustizia civile”.