“Ciò – sottolineano dall’Agesci in una nota stampa – rileva la mancanza di un piano energetico regionale nel quale siano individuati i fabbisogni effettivi e la diversificazione delle fonti energetiche. E’, invece, prioritario e irrinunciabile che le scelte che si intendono fare siano rispettose del creato e tengano in debito conto la peculiarita’ del territorio molisano, prestando particolare attenzione alla salute dei cittadini”.