Chieti Basket – Move Ennebici 64-43 ( 16-11/33-22/48-35)
Chieti Basket: Ippolito 9; Ambrosini 9; Quarti 4; Picchierri 6; Masciulli 0; Montanaro 0; Oliva 17; De Lurentis 11; Cinalli 3; Palma Marco 1; Palma Matteo 4. Al. Tatascione
Move Ennebici: Traversi 8; Sabelli E. 0; Marinelli 3 Del Cioppo 1; Altieri 9; Serafini 7; Tondi 2; Romagnoli 10; Sabelli M. n.e.; Panichella 3. All. Sabatelli
Il Chieti Basket ha mantenuto sotto controllo il Move Ennebici Campobasso, gara non perfetta per il quintetto biancoblù.
Un primo quarto di studio tra le due formazioni, con i due quintetti che hanno chiuso i primi dieci minuti di gara con il parziale di 16-11. Per questa trasferta squadra al completo per Coach Sabatelli, che ha potuto schierare in campo anche Serafini, alle prese da qualche settimana con fastidi muscolari. Il secondo periodo è andato in archivio sulla falsa riga del precedente, 17-11 il parziale con i due quintetti che sono andati al riposo sul 33-22.
Dopo la lunga sosta il Chieti ha cercato d’incrementare il vantaggio, Romagnoli e compagni dal canto loro non sono riusciti a dare una sterzata all’incontro. 15-11 il parziale di terzo quarto, a trenta minuti di gara 48-35 il risultato del tabellone luminoso. Un match tutt’altro che spettacolare, nell’ultimo periodo il Chieti Basket ha legittimato la vittoria 64-43 il finale.
Gara sotto tono per il Move Ennebici, Nicola D’Alessio, assistent coach della squadra, ha dichiarato: “siamo una formazione giovane, alle prime difficoltà di abbattiamo, il Chieti è una squadra con giocatori d’esperienza. Abbiamo mantenuto bene almeno un paio di quarti, poi nell’arco del match il Chieti è riuscita a prendere il sopravvento”.
Terminata la prima parte della Fase a Orologio adesso la sosta per recuperare le energie in vista delle ultime tre gare di campionato. L’11 Aprile al Pala Vazzieri sarà derby con la capolista Termoli, il 19 trasferta a L’Aquila, il 25 Aprile l’ultima di campionato al Pala Vazzeri con il Torre Dei Passeri, in lotta insieme al quintetto del capoluogo per evitare l’ultimo posto che vuol dire retrocessione.