Baranello, la ricognizione sugli immobili non evidenzia criticità. Il sindaco Maio: “Monitorata anche la situazione neve”

Marc Maio, il sindaco di Baranello

Con circa 15- 20 centimetri di coltre bianca caduta al suoloal momento l’emergenza neve è gestibile”. A parlare è il sindaco di Baranello, Marco Maio. Il primo cittadino del paese in cui ieri è stata registrata la scossa sismica rassicura la popolazione almeno per ciò che concerne l’attuale viabilità delle strade.

“La situazione è monitorata – fa sapere ancora Maio – e nelle prime ore del pomeriggio, in base alle condizioni meteo, decideremo se optare per la chiusura della scuola”. Una decisione probabile quando questa mattina il primo cittadino viene raggiunto al telefono, che diviene certa solo qualche minuto dopo, quando Frattura invita i sindaci a chiudere le scuole per garantire più approfonditi controlli.

Lo stesso Maio parla di emergenza neve gestibile, augurandosi che la coltre bianca non continui a scendere. Il problema, infatti, nel paese alle porte di Campobasso, resta quello delle numerose contrade in cui “vivono i due terzi della popolazione per un raggio di azione pari a 95 chilometri”. Tuttavia, le “procedure previste in questi casi sono state attivate, così ovviamente come i controlli a seguito del sisma di ieri”. Verifiche quest’ultime che hanno avuto come obiettivo quello di una ricognizione sugli immobili e sui punti critici relativi alla zona del centro storico e delle chiese. Controlli che fortunatamente non hanno evidenziato criticità.

fab.abb

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