“Quarantasette domande pervenute, per quasi otto milioni di investimento, diciassette quelle già ammesse a finanziamento e che firmeranno in questi giorni i disciplinari di concessione che assegnano loro 1.198.251 euro di contributi, a fronte dei 2.718.326 euro di investimenti totali previsti”. A comunicare l’esito relativo ai primi provvedimenti di concessione del Bando Hi Tech Business il presidente Frattura e l’assessore Veneziale.
Il Bando “High tech business”, per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca, ha una dotazione finanziaria di due milioni di euro ed è finanziato dai fondi POR FESR 2014-2020.
“Delle prime diciassette domande, istruite ed ammesse a finanziamento, ben tredici riguardano start up da costituire. Nuove aziende molisane destinatarie di 801.056 euro di contributi, a fronte di investimenti pari a 1.781.729 euro, i cui disciplinari di concessione verranno firmati non appena sarà concluso l’iter di costituzione delle società stesse”.
“La risposta ottenuta per l’avviso Hi Tech Business è da considerarsi molto significativa, in termini progettuali ed in considerazione della complessità dell’azione, e dimostra che in Molise ci sono capacità e competenze per creare impresa in settori altamente competitivi ed innovativi”.
“Altre nove domande, per un contributo richiesto di 779.205 euro, sono in fase di valutazione. La Regione Molise – concludono Frattura e Veneziale – ha rispettato il termine dei novanta giorni per l’istruttoria delle pratiche fornendo una risposta celere e concreta alle esigenze del tessuto economico e produttivo”.