Riparte da dove aveva finito. Vincendo. Fabio Emanuele per il secondo anno consecutivo mette la sua firma sullo slalom Somano-Bossolasco, gara di apertura del campionato italiano slalom e conferma di essere pilota di valore assoluto.
In provincia di Cuneo il driver della Campobasso Corse ha mostrato cuore, qualità e tanta tecnica al volante della sua Osella Pa 9, facendo la differenza lungo l’impegnativo percorso piemontese.
Gli avversari, Venanzio su tutti, hanno provato a mettergli il bastone tra le ruote ma non sono riusciti ad arginare il suo strapotere.
Emanuele parte fortissimo e nella prima salita fa subito registrare il miglior tempo con il crono di 2’56”50.
Alle sue spalle si piazza il compagno di scuderia Vinaccia (anche lui su Osella Pa 9/90), terzo Denis Esposito su Kalikart.
Nella seconda salita ufficiale di gara, il miglior crono lo stampa Salvatore Venanzio su Radical con 3’01”33 ma nessuno riesce ad abbassare i tempi della manche precedente a causa di una lunga scia d’olio lasciata da Giuseppe Esposito che accusa una rottura alla sua Fiat 500 proto.
Per questo tutti i piloti che lo seguono sono costretti ad alzare il piede dall’acceleratore. Sul podio parziale della manche dietro a Venanzio ci sono Emanuele e Denis Esposito. Nella generale il pluri campione italiano di specialità continua a comandare. Nella terza ed ultima salita vince Denis Esposito (quarto alla fine della corsa) mentre nella generale non cambia nulla con Emanuele che porta a casa il primo, pesantissimo successo della stagione, precedendo il compagno di scuderia Vinaccia e il rivale Venanzio. È stata una domenica da incorniciare anche per la Campobasso Corse prima nella speciale classifica riservata alle scuderie.
“Sono contento per come è andata la gara – spiega al termine della corsa Emanuele – vincere è sempre bello e fa piacere. E’ stata importante anche la vittoria ottenuta dalla nostra scuderia nella speciale classifica riservata ai team”.
Per il Molise il campionato italiano slalom 2016 comincia nella maniera migliore possibile.