Sull’isola il portacolori della Campobasso Corse ha fatto valere esperienza e qualità al volante al cospetto di avversari di grandissimo valore. Centoventi sono stati infatti i piloti che si sono presentati ai nastri di partenza della gara. Il molisano, però, ha dimostrato sul campo di essere il più forte. E’ stata una gara tirata e decisa sul filo dei secondi, una gara nella quale non è stato possibile il minimo errore. Nella manche di ricognizione Emanuele fa subito registrare il miglior tempo mettendosi alle spalle Polizzi e Raiti. Nella prima salita ufficiale peggiora il tempo precedente ed è secondo nella classifica parziale, comunque vicinissimo alla vetta.
È nel secondo tratto cronometrico di giornata che il campobassano fa la differenza mettendo tutti in riga con una salita praticamente perfetta che gli permette di salire nuovamente in testa. Grazie anche alle varie regolazioni fatte in assistenza, Emanuele riesce ad ottenere il massimo dalla sua Osella mettendosi alle spalle Castiglioni e il compagno di scuderia Vinaccia. Nella terza ed ultima salita l’attuale leader della classifica generale peggiora il tempo di sei sette decimi ma riesce a vincere il tratto cronometrato e a portare a casa la vittoria. Sul podio, alle sue spalle, Polizzi (Elia Avrio) e Castiglioni (Ghipard). Quarto Vinaccia. Da segnalare il buon terzo posto in classe P2 dell’altro portacolori molisano, Domenico Catano che a bordo della sua Fiat X 1/9 si è confrontato alla grande con tanti piloti forti della zona. La strada intrapresa è quella giusta, Catano potrà fare davvero grandi cose nel corso di questo campionato italiano. A proposito di tricolore, grazie alla vittoria e al concomitante sesto posto di Venanzio, Emanuele consolida la vetta guadagnando qualche altro punto. Il prossimo appuntamento sarà quello con lo slalom Città di Campobasso.