Dal prossimo trimestre previsto un aumento delle bollette di gas e luce, per un aggravio complessivo di 21 euro. A pesare sugli aumenti del gas sia il fattore climatico, con l’approssimarsi dell’inverno è naturale un aumento dei costi, sia il fattore “estero”, con la crisi russo-ucraina di sfondo che incide sulle variazioni di prezzo.
Per la luce, l’Adoc sottolinea che parte del rincaro è dovuta al componente per la messa in sicurezza del nucleare A2. Per l’Associazione è una situazione paradossale, dato che a distanza di quasi trent’anni ancora si paga per il nucleare, anzi si deve assistere ad aumenti legati a quest’anomalia.
In materia di energia elettrica, d’altra parte, si può trovare una via che porti al risparmio dedicando del tempo per confrontare le tariffe di energia elettrica più vantaggiose, e individuare l’erogatore che allo stesso tempo mantenga la qualità del servizio.
In occasione della Giornata Nazionale della Sla, l’Autorità per l’energia elettrica ci ha tenuto a ricordare che esistono degli specifici bonus sociali, per i quali l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e i Comuni italiani assicurano l’operatività ed efficacia.
I bonus sconto per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica possono essere richiesti da famiglie con indicatore ISEE non superiore a 7.500 euro, famiglie con più di tre figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000, e da soggetti in gravi condizioni di salute.
Il bonus sulla bolletta dell’energia elettrica ha un valore differenziato basato su tre fasce, che dipendono da potenza contrattuale, tipologia di apparecchiature e tempo giornaliero di utilizzo. Lo sconto di cui possono usufruire gli utenti con un disagio fisico che possiedono i requisiti necessari per beneficiare del bonus varia dai 177 ai 639 euro all’anno per i malati molto gravi.
Il bonus sulla bolletta dell’energia elettrica per persone con disagi fisici è particolarmente indicato per coloro che usano regolarmente apparecchiature elettromedicali salvavita. Lo sconto, infatti, viene percepito immediatamente, in quanto il bonus viene applicato alle bollette in maniera diretta per tutto il periodo di utilizzo delle apparecchiature.
È da sottolineare che, se per poter usufruire di un bonus sociale per disagio economico è necessario avere un indicatore ISEE che, a seconda dei casi, varia da 7.500 euro a 20.000 euro, invece i malati gravi che necessitano dell’utilizzo di macchinari indispensabili al mantenimento in vita non hanno l’obbligo di presentare la certificazione della propria condizione economica. Allo stesso tempo, il bonus per disagio fisico si accumula a quello per disagio economico nel momento in cui il malato grave abbia anche una situazione economica problematica.
Per qualunque domanda sull’argomento o chiarimento, l’ADOC Molise invita tutti i cittadini a recarsi presso una delle sedi dell’Associazione – Campobasso alla Via Conte Verde n. 3 (0874.413052) Termoli in Via S. Pertini n. 1 (0875.707103).