Il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Cotugno, ha tenuto questa mattina, mercoledì 23 dicembre, la conferenza stampa di fine anno, svolta in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Molise, nel corso della quale ha evidenziato l’attività dell’Assemblea e delle Commissioni nel 2015.
Cotugno ha sottolineato come nell’anno che si sta concludendo il Consiglio regionale, in 54 sedute, ha varato 19 leggi, approvando 330 delibere, 29 tra mozioni e ordini del giorno. Stessa operatività delle 4 Commissioni permanenti che, in 122 sedute, hanno reso 25 pareri su proposte di legge, e 35 pareri forniti su atti amministrativi all’Assemblea e alla Giunta.
Particolarmente incisiva poi è stata, secondo il presidente, l’azione portata avanti per la riduzione dei costi della politica che negli ultimi tre anni si è concretizzata, per quanto riguarda il funzionamento del Consiglio, in una diminuzione di quasi 1 milione di euro e con un decremento del 6% nell’ultimo esercizio. Come pure i costi dei Gruppi consiliari sono diminuiti del 22,7% nell’ultimo triennio. Quindi Cotugno ha rilevato come “le spese per le voci più consistenti dei costi di funzionamento del Consiglio sono scese del 37% dal 2013, e del 23% dal 2014. Un risultato, – ha detto ancora il presidente – conseguito grazie alla continuità di azione tra l’attuale e il precedente Ufficio di Presidenza”.
Cotugno ha voluto ringraziare il suo predecessore, Vincenzo Niro, per l’impegno messo nella spending review che ha contribuito in maniera rilevante ai risultati positivi presentati oggi. “La UE è l’Europa delle regioni; esse meglio di altre istituzioni rappresentano i territori e le popolazioni che vi risiedono – ha rimarcato ancora il presidente del Consiglio -. Questa strutturazione istituzionale, che è un po’ l’ossatura dell’Unione Europea, non dobbiamo dimenticarla. E’ quindi necessario difendere la nostra identità esaltando e promuovendo il ruolo delle regioni, e della nostra in particolare, per la crescita e lo sviluppo del territorio. Dobbiamo quindi impegnarci per ridurre la distanza tra istituzione e cittadini, combattendo l’antipolitica che crea diffidenza per l’azione di chi governa da parte di chi è governato. Occorre, come dissi all’atto del mio insediamento, porre la “concordia” a base dei rapporti tra Regione, Consiglio Regionale, e parti sociali, organi di informazione, istituzioni sul territorio, tessuto economico, mondo del volontariato e singoli cittadini. Come pure concordia dobbiamo trovare nel rapporto tra forze politiche per il bene del Molise”.
Cotugno ha poi ricordato che il 2016 porrà al Consiglio una serie di appuntamenti importanti. “Occasioni che, ne sono certo – ha detto -, l’Assemblea saprà affrontare con capacità, dignità e operosità”. Lo stesso ha, infine, ringraziato il presidente dell’Ordine dei Giornalisti Antonio Lupo per “la disponibilità a svolgere insieme l’incontro con la stampa, rimarcando l’importanza degli organi di informazione e di chi vi lavora per la crescita socio-culturale della regione e per la promozione dell’attività delle istituzioni, oltre che per il confronto che la politica deve avere con le varie realtà con cui interagisce”.