Attentati terroristici a Bruxelles, il cordoglio del mondo istituzionale molisano

Diversi i messaggi di cordoglio del mondo istituzionale dopo gli attentati di Bruxelles.

Aldo Patriciello, eurodeputato di Forza Italia – “Siamo tutti profondamente scossi da quanto accaduto oggi a Bruxelles. Il mio pensiero va innanzitutto alle vittime innocenti di questa vile ed assurda barbarie ed alle loro famiglie. Ciò che è avvenuto questa mattina nel cuore della capitale dell’Unione Europea dimostra quanto la sfida lanciata dal terrorismo internazionale sia qualcosa di più di un atto di violenza contro la nostra sicurezza: è un attacco alla nostra libertà ed al nostro sistema di valori democratici. Tuttavia, mai come ora l’Europa ha bisogno di ritrovare quell’unità e quell’unione di intenti necessaria per fare fronte comune ad una minaccia che mina il nostro vivere quotidiano ed i nostri diritti. Avremo modo, nei prossimi giorni, di discutere e pianificare le misure da mettere in campo contro il terrorismo. Ora, però, è bene che simili ragionamenti lascino spazio alla solidarietà ed ad un rispettoso silenzio”.

Laura Venittelli, deputata del Partito Democratico – “Un messaggio di profondo cordoglio alla popolazione e alle istituzioni del Belgio, colpite oggi nel cuore della capitale, Bruxelles, dall’assalto jihadista che ancora una volta ha portato il terrorismo in Europa, a poche centinaia di metri dalle sedi dell’Unione europea. Siamo vicini ai tre italiani che al momento risultano feriti, sperando che possano cavarsela al più presto.  Il pensiero va all’estesa comunità che vive e opera in Belgio, tutti insieme dobbiamo agire per garantire la loro incolumità. Solidarietà anche a tutti i colleghi parlamentari europei che sono oggi ostaggio dell’ennesima follia islamista. Come ha riferito poco fa il premier Matteo Renzi, l’Europa deve assolutamente colmare quel gap che la vede indifesa e indebolita nei confronti del terrore, unendo gli sforzi delle intelligence e soprattutto varando una politica di difesa comune dei propri confini e territori”.

Micaela Fanelli, segretario regionale del Partito Democratico e coordinatrice delegazione Anci al Comitato delle Regioni presso l’Unione Europea – “Esprimo commozione, orrore e sdegno per i gravi fatti di Bruxelles, una città che per certi aspetti è – per me e per molti italiani – una seconda casa. Nella gravità delle notizie riportate abbiamo potuto almeno avere rassicurazioni: i membri della delegazione italiana ANCI stanno tutti bene, cosi come gli amministratori locali molisani e i collaboratori del Comitato delle regioni. Dovremmo ancora di più impegnarci per la pace. Rifiutiamo questa guerra – e questa giornata di orrore nel cuore dell’Europa-  con tutte le nostre forze! Condivido il pensiero del sindaco di Catania e presidente del Consiglio nazionale dell’Anci e della delegazione italiana del Comitato delle Regioni del Parlamento europeo, Enzo Bianco, secondo il quale tutta l’Unione europea, assieme ai paesi amici ed alleati, ora deve trovare la massima compattezza politica per dare una risposta all’altezza della minaccia del terrorismo, che è divenuta gravissima e riguarda tutti perché indiscriminata e folle. Ma soprattutto, come sottolineato dal nostro presidente Mattarella, serve una risposta immediata e corale dell’Unione europea per respingere quel tentativo di minare le fondamenta della nostra cultura democratica, fatta di libertà e democrazia. Sia a livello politico, legislativo e operativo serve un coordinamento che rafforzi la coesione dei governi e la cooperazione tra polizie e organismi dell’intelligence. Senza dimenticare che il terrorismo islamista si alimenta nel caos degli scenari internazionali del Nord Africa, Libia soprattutto, e del Medio Oriente”.

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