Si è tenuto oggi, venerdì 13 febbraio, l’incontro con i rappresentanti dell’Atm convocato dall’assessore regionale ai trasporti Pierpaolo Nagni a seguito dell’ interruzione di pubblico servizio dello scorso 11 febbraio decisa dall’azienda.
Un incontro nell’ambito del quale le parti hanno rappresentato ognuna le proprie esigenze, in particolare rispetto al quadro economico, ai crediti vantati dalla ditta nei confronti della Regione Molise, e viceversa.
La riunione si è chiusa con l’idea che entrambe le parti dovranno fare una verifica della propria situazione e e con l’impegno da parte dell’Ente di sbloccare al più presto i debiti accertati. “Va precisato che abbiamo anche proposto, al fine di ottenere una valutazione il più possibile oggettiva rispetto al quadro finanziario, il ricorso allo strumento dell’arbitrato. Peccato, però – ha dichiarato Nagni – che l’azienda abbia deciso di rifiutare, e questo la dice lunga sulla reale volontà di Atm di fare chiarezza sulla vicenda. Non mi aspettavo – ha proseguito l’esponente dell’esecutivo – un granché da questa riunione e così è stato, esiste la necessità di ripristinare quanto più possibile una funzionalità finanziaria e di servizio del trasporto su gomma, un tema, questo, rispetto al quale la Regione ha sempre dimostrato grande disponibilità ma era nostro dovere sottolineare la gravità dell’azione intrapresa da Atm, soprattutto se messa in relazione all’entità della situazione debitoria, ricordando anche alla società di trasporto che, per il quadro 2014, ha già incassato dalla Regione Molise oltre 19milioni di euro”.