“Il ricordo di quanto è avvenuto a San Giuliano di Puglia rappresenta una ferita sempre aperta nella memoria e nella coscienza di tutti noi”. Così l’europarlamentare, Aldo Patriciello, nel giorno del ricordo di quel terribile 31 ottobre 2002.
“È doveroso – prosegue Patriciello – ricordare i terribili momenti che sconvolsero un’intera comunità, ma è altrettanto doveroso lavorare per garantire la massima sicurezza possibile per tutto il territorio. Solo così onoreremo fino in fondo tutti coloro che persero la vita in quei tragici istanti: un impegno civico e morale cui nessuno può sottrarsi e a cui è opportuno dedicare ogni sforzo istituzionale. La memoria senza impegno politico e civile rischia di diventare un esercizio fine a se stesso, una ricorrenza svuotata del suo contenuto più importante, ovvero il dovere a operare di comune accordo affinché simili tragedie non abbiano più ad accadere. Investire nella prevenzione e nella messa in sicurezza dei nostri territori, quindi, non è soltanto una necessità e un atto di buon senso ma è anche e soprattutto un dovere morale nei confronti delle vittime, dei loro parenti e – conclude – di tutti i cittadini”.