Organizzare un viaggio virtuale nel quale sentirsi protagonisti e migliorare le proprie conoscenze sui patrimoni culturali del centro Molise. Questo in sintesi l’obiettivo raggiunto dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo ‘Barone’ di Baranello nell’ambito del Programma Operativo Nazionale cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e che ha avuto come scuola capofila l’Istituto Pilla di Campobasso. Nel progetto sono stati coinvolti i centosessanta e più alunni della scuola di Baranello diretta dalla neo dirigente Di Blasio.
Nelle attività extra-curriculari docenti ed esperti di storia hanno contribuito a rendere consapevoli gli studenti delle zone di Torella, Baranello, Castropignano e Fossalto dell’importanza della “riscoperta” e valorizzazione dei tesori delle proprie terre spesso nascosti se non addirittura dimenticati.
I responsabili del Pilla di Campobasso, guidati dalla dirigente Battista, a braccetto con quelli di Baranello, hanno sviluppato il PON mettendo in campo esperti di storia e attivando una serie di proposte volte a promuovere il valore inestimabile della cultura, della storia e dell’arte delle zone interne della nostra regione.
Tra le uscite concretizzate, la visita al museo civico di Baranello, dove ogni ragazzo ha “adottato” un reperto, la scoperta della bottega del maestro Izzi di Torella, conosciuto in tutto il mondo per le sue opere in ferro oltre che per la sua grande capacità di trasformare questo materiale in arte e un passaggio a Fossalto per apprezzare una delle più importanti pale d’altare lignee in stile barocco (del 1600) presenti nel centro Sud e conservate nella bellissima chiesa di Sant’Antonio.