La Chiesa del Molise e la Stampa Cattolica si congratulano per la nuova nomina di Alessandro Gisotti, giornalista, alla guida ad interim della Sala Stampa Vaticana ed esprimono un vivo ringraziamento per il lavoro svolto da Greg Burke e Paloma García Ovejero, rispettivamente direttore e vice direttore della Sala Stampa della Santa Sede.
Gisotti è stato due volte in Molise. La prima in occasione del Giubileo dei giornalisti il 7 maggio del 2016, la seconda il 21 gennaio 2017, nell’ambito della Festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. In quell’occasione a Campobasso, il vice capo redattore di Radio Vaticana presentò il suo libro ‘Il Decalogo del buon comunicatore secondo Papa Francesco’. L’iniziativa fu organizzata dall’Arcidiocesi di Campobasso in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Molise e con L’UCSI Molise.
La nomina di Gisotti ha suscitato gioia, dunque, anche nella Chiesa del Molise che attraverso la voce dell’arcivescovo Metropolita, mons. GianCarlo Bregantini, vuole esprimere “un augurio sincero e una preghiera per il delicato compito affidatogli da Papa Francesco alla guida della Sala Stampa Vaticana. Nelle due occasioni in cui Gisotti è stato in Molise, abbiamo condiviso riflessioni e dibattiti sull’importante ruolo dei mezzi di comunicazione sociale e di massa nell’informazione religiosa. Non solo, abbiamo affrontato la rivoluzione sociale del Santo Padre verso i nuovi media sostenendone l’efficacia a partire dalle periferie”.
Il compiacimento e le congratulazioni anche dalla Presidenza del Molise dell’Unione della Stampa Cattolica Italiana, Rita D’Addona, che al collega UCSI ha voluto rivolgere i suoi “migliori auguri di buon lavoro da parte di tutta l’Unione Cattolica della Stampa del Molise di cui egli ne fa parte”.
Papa Francesco dopo aver accettato la rinuncia del direttore e del vice direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Greg Burke e Paloma García Ovejero, ha nominato direttore ad interim della Sala Stampa della Santa Sede, Alessandro Gisotti, finora coordinatore dei Social Media del Dicastero per la Comunicazione.