Due giornate durante le quali verranno approfonditi i lavori e gli studi nella cura dell’epilessia del lobo temporale farmaco resistente nonché tutti gli aspetti clinici e scientifici ad essa correlati.
L’epilessia farmacoresistente colpisce il 20-30% dei pazienti con epilessia ed è caratterizzata da una mancata risposta ai farmaci, o dalla perdita della loro efficacia. E’ il momento in cui, per alcuni casi molto specifici, entra in campo la chirurgia, riservata alle cosiddette epilessie focali, in cui è possibile individuare una precisa e unica zona della corteccia cerebrale da cui originano gli attacchi epilettici , Proprio l’epilessia del lobo temporale rappresenta una delle forme più frequenti ed è certamente quella maggiormente rappresentata nelle casistiche di chirurgia dell’epilessia. Nel corso delle due giornate di congresso verranno affrontati aspetti di genetica molecolare, neurofisiologia generale, farmacologia di base e applicata. Ampio spazio sarà dato a temi di forte interesse clinico quali la semeiologia delle differenti sub-sindromi temporali, la neuropsicologia applicata alla chirurgia dell’epilessia, le tecniche chirurgiche nonché i loro risultati.
Un appuntamento di rilevante interesse, quindi, aperto a medici, infermieri, psicologi, biologi e tecnici di neurofisiopatologia ed a tutti coloro che intendono conoscere meglio la patologia.
L’Istituto Neuromed risulta essere uno dei migliori Centri dell’Italia centrale e meridionale per lo studio e il trattamento dell’Epilessia. Tra gli ultimi risultati raggiunti, il primo intervento tramite l’innovativa tecnica di ‘brain computer interface’ su un paziente con epilessia farmacoresistente, eseguito qualche mese fa.