Con l’inizio del nuovo anno scolastico, per l’associazione dei consumatori Adoc, il 40% delle famiglie ha un enorme difficoltà a sostenere le spese per libri e materiale didattico per i propri figli, la spesa arriva fino ai 400 euro annui per ragazzo.
“Quattro famiglie su dieci non riescono a sostenere le spese per la scuola dei figli – dichiarano dall’Adoc – oggi, in media, media una famiglia spende 250 euro l’anno per l’acquisto dei libri per ogni figlio più l’eventuale corredo e altri materiali, superando anche il tetto dei 400 euro annui. A nostro avviso occorre intervenire subito per ridurre i costi sostenuti dalle famiglie, prevedendo importanti detrazioni fiscali significative sull’acquisto di libri scolastici e materiale didattico, alla pari di quanto previsto per i costi sostenuti per le iscrizioni ai corsi, e almeno fino alla fine della scuola dell’obbligo. Va realizzato un sistema di aiuti e detrazioni che si avvicini al modello scandinavo, dove le spese per i materiali didattici sono completamente a carico dello Stato. Investire sulla scuola, sulla formazione, sulla cultura, è fondamentale e irrinunciabile. Ma se non vengono forniti alle famiglie, ai cittadini gli strumenti più idonei per lo sviluppo si rischia di rimanere indietro, senza possibilità di ripresa”.
La riforma sulla scuola presentata dal Governo Renzi pecca, secondo l’Adoc, sulla mancata previsione di interventi economici a sostegno delle famiglie. Era opportuno prevedere detrazioni fiscali per permettere ai genitori di sostenere con minore fatica le spese per l’istruzione dei figli.