L’Associazione Costruttori Edili del Molise fa sapere di “manifestare indignazione sull’atteggiamento del Comune di Campobasso che persiste nel mandare in appalto con procedure aperte lavori di importi bassi, quali l’ultimo pubblicato in questi giorni di poco più di 80 euro, relativo alla rete fognaria contrada Feudo-versante Colle dell’Orso, esponendo gli interventi al rischio di essere aggiudicati a imprese non molisane, con le aziende del posto ferme al palo, laddove la normativa consente il ricorso a procedure negoziate con invito a pochi operatori da selezionare mediante indagine di mercato o tramite apposito elenco, nel rispetto dei principi di trasparenza e rotazione”.
“Siamo sconcertati dal comportamento del Comune capoluogo che non ha inteso recepire i nostri suggerimenti, forse perché non hanno il coraggio di assumersi le giuste responsabilità – commenta il presidente dell’Acem Corrado Di Niro – ma si porteranno sulla coscienza il futuro a tinte fosche di aziende e lavoratori oppressi dalla crisi, perché se la normativa consente determinate scelte e si preferisce non coglierle vuol dire che c’è disinteresse alle sorti dell’economia locale”.
L’Associazione nell’evidenziare che sta monitorando gli esiti delle gare pubblicate in questi mesi, avverte anche che nell’ipotesi dovessero essere aggiudicate fuori regione, coinvolgerà imprese e operai in iniziative forti verso il Comune di Campobasso.