ACEM-ANCE Molise scrive nuovamente agli enti appaltanti sugli affidamenti delle indagini geognostiche

Dopo una prima comunicazione inviata lo scorso 24 aprile, l’ACEM-ANCE Molise ha inoltrato oggi una nuova nota PEC a firma del Presidente Corrado Di Niro a tutte le stazioni appaltanti regionali, con allegata una sentenza del Consiglio di Stato, in cui viene chiarito che le indagini geognostiche appartengono ai “lavori” (categoria SOA OS 20B) e non ai “servizi” e che pertanto come tali vanno inquadrate ai fini delle procedure di affidamento.

La nuova comunicazione scaturisce dalla constatazione che molti enti appaltanti continuano a non tener conto della sentenza in questione e continuano a considerare le indagini geognostiche come servizi, con enorme pregiudizio per le imprese che pur in possesso dei requisiti necessari e sufficienti, sono di fatto ingiustamente tagliate fuori dalla possibilità di concorrere per i relativi affidamenti.

Con la nuova nota l’Associazione, a tutela delle imprese iscritte, ribadisce agli Enti appaltanti della Regione i contenuti della precedente ed invita gli stessi a tenerne conto nelle gare future, evitando così possibili dissidi e contestazioni.

 

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