Si è tenuta a Roma la Commissione Politiche Agricole che, oltre a discutere degli argomenti all’ordine del giorno, è stata di preparazione all’incontro, avvenuto a seguire, con il Ministro Lollobrigida presso il Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, per discutere delle principali problematiche del settore.
L’assessore regionale Nicola Cavaliere ha portato all’attenzione del Ministro Lollobrigida numerose criticità, in particolare due che mettono a rischio la sopravvivenza delle aziende agricole, anche quelle molisane: la sospensione da parte di Agea dei pagamenti delle Misure a superficie per gli anni 2019/2020 e la problematica dei cinghiali.
“Da subito abbiamo sollecitato Agea e i precedenti Ministri per sbloccare i pagamenti attesi da moltissimi imprenditori agricoli, – ha precisato l’assessore Cavaliere – ma il problema è stato sempre sottovalutato, restando irrisolto. Non è più possibile rimandare, in quanto interessa sette regioni italiane tra cui il Molise, per un importo complessivo di circa 20 milioni di euro di pagamenti bloccati. Solo in Molise sono alcune centinaia le aziende agricole in attesa di tali fondi che rappresenterebbero una boccata d’ossigeno per fronteggiare un periodo particolarmente difficile dal punto di vista economico, tra rincari delle materie prime, della corrente elettrica e lo spettro dell’inflazione.”
L’assessore all’agricoltura Cavaliere si è fatto portavoce della problematica dell’eccessiva diffusione dei cinghiali sul territorio nazionale: “Ho rappresentato al Senatore Lotito tale problematica invitandolo a presentare un emendamento alla Legge di stabilità per la modifica della legge 157/1992 art.19– ha dichiarato Cavaliere – il testo dell’emendamento è quello della bozza di decreto elaborato in Commissione Politiche Agricole con gli altri Assessori regionali e presentato ai Ministri dell’Agricoltura e dell’Ambiente dei 5 Stelle della scorsa legislatura per la sua adozione, che purtroppo non mai è stato approvato dal Governo”.
Una prima positiva riunione conoscitiva, quella di ieri, tra gli assessori regionali alle politiche agricole e il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, che ha aggiornato l’incontro ai primi giorni del 2023 per aver modo di valutare e analizzare le tematiche discusse durante l’incontro e trovare soluzioni celeri ed efficaci.