Sabato scorso a Larino si è acceso l’Albero della Cultura e della Legalità. Iniziativa di educazione dei giovani promossa dall’Arma dei Carabinieri in collaborazione con i dirigenti scolastici delle scuole locali.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di proseguire l’azione pedagogica/istituzionale, anche “a distanza”, tra l’Arma dei Carabinieri ed i frequentatori delle scuole. All’ingresso della caserma della Compagnia carabinieri di Larino è stato quindi posizionato un abete naturale, alto circa tre metri, adornato da elaborati degli scolari delle classi primarie e secondarie del Comune di Larino. Il tema degli elaborati è “Distanziamoci oggi, per riabbracciarci domani”.
All’evento hanno presenziato alcuni comandanti dei Carabinieri, la Dirigente dell’Usr Molise Sabbatini ed il Sindaco di Larino Dott. Pino Puchetti. Dopo un breve intervento delle autorità, una bambina della scuola primaria ha acceso l’albero e, successivamente, vi è stata grande emozione per il canto dell’Inno di Mameli da parte di un’alunna dell’istituto secondario frentano.
Tanti i pensieri spontanei e toccanti come quello di un alunno della scuola primaria il quale scrive “Il sorriso si nasconde dietro una mascherina, ma la gioia del Natale resta nel nostro cuore”. Questo come altri pensieri degli alunni brilleranno sull’albero nella Compagnia Carabinieri di Larino.
La Dott.ssa Sabatini ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa ed ha evidenziato l’importanza del progetto della Cultura alla legalità dell’Arma di Carabinieri che, ogni anno, nelle scuole contribuisce alla crescita formativa dei ragazzi sul tema della sicurezza.
L’albero resterà acceso sino al prossimo 10 gennaio per poi essere interrato presso il giardino dell’Istituto Tecnico Agrario “San Pardo” di Larino, come contributo ecologico all’area scolastica.
Carola Pulvirenti