Grane per il governatore Donato Toma e per la maggioranza di centrodestra, che stanno trovando la quadra per l’elezione del nuovo Presidente del Consiglio regionale e dell’Ufficio di Presidenza.
“In occasione del rinnovo dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale del Molise previsto per venerdì 20 novembre 2020, nel corso dell’unica riunione di maggioranza, ho ritenuto doveroso comunicare ed informare tutti i colleghi della mia totale è più ampia disponibilità a ricoprire la carica di Presidente del Consiglio”. È quanto dichiarato da Aida Romagnuolo.
“Questa mia disponibilità – ha continuato Romagnuolo – è dettata sia perché è un segnale di grande democrazia e un doveroso metodo di alternanza nella gestione della cosa pubblica, considerato che ogni consigliere regionale è portatore di un solo voto, il proprio, e sia perché in un momento delicatissimo come quello che il Molise e i molisani stanno vivendo a causa del Covid, il cambio del vertice al consiglio regionale potrà riportare una coesione e un equilibrio tra i vari consiglieri della maggioranza che ultimamente manca sotto il profilo dell’unità e della convergenza sui programmi. Potremmo cioè, indirizzarci con tutto il nostro impegno e le nostre forze, per aiutare i cittadini, le partite Iva, le famiglie in difficoltà e non apparire, come chi vuole solo la poltrona. Resto del parere – ha concluso Romagnuolo – che uniti si vince mentre divisi si perde. Non vorrei poi, che chi troppo vuole, corre il rischio di ingozzare”.