“Sono trascorsi 18 anni da quel tragico 31 ottobre 2002 – scrive il Presidente della Provincia di Campobasso e sindaco di Termoli, Francesco Roberti – Alle 11,32 il terremoto provocò il crollo della scuola, cancellando una generazione di piccoli studenti. Diciotto anni di un silenzio assordante a San Giuliano di Puglia, dove la comunità, pian piano, ha ripreso a vivere, pur nel vivo ricordo dei 27 bambini e della maestra, che trovarono la morte durante quella che, iniziata come una comune mattinata di scuola, si trasformò in una immane tragedia per il Molise e per tutta l’Italia”.
“La Giornata della Memoria deve essere un giorno di ricordo, ma anche un monito in tema di sicurezza degli edifici scolastici, affinché tragedie, come quelle di San Giuliano di Puglia, non accadano mai più”, prosegue Roberti.
“Da Presidente della Provincia di Campobasso e sindaco di Termoli – continua la nota di Palazzo Magno – l’attenzione sarà sempre alta in tema di sicurezza degli edifici scolastici, perché è nostro dovere assicurare agli studenti, agli insegnanti e a tutto il personale che lavora nel mondo della scuola, le condizioni affinché i plessi scolastici siano il luogo più sicuro, dove far crescere le generazioni del domani”.
“Il ricordo deve restare sempre vivo, perché la storia ci insegna a non ripetere gli errori del passato – conclude il presidente Francesco Roberti – l’impegno di chi amministra, invece, è quello di dar forma e concretezza alle azioni da intraprendere.