Dopo aver incontrato in mattinata il Presidente della Regione Molise e il Prefetto di Campobasso, la Console Generale degli Stati Uniti a Napoli, Mary Avery, insieme al suo staff, è giunta anche a Palazzo San Giorgio dove a riceverla ha trovato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, il vice sindaco, Paola Felice, e il presidente del Consiglio Comunale, Antonio Guglielmi, per un incontro di cortesia durante il quale si è avuto modo di parlare della situazione internazionale dettata negli ultimi mesi dall’emergenza pandemica e di come, in modo collaborativo, da questo periodo straordinario si possa venir fuori con azioni programmatiche congiunte e strutturate, sia in campo sanitario che sociale ed economico.
“L’eccezionalità del momento che viviamo a livello internazionale coinvolge in modo complessivo diverse sfere e ambiti operativi e questa visita di cortesia della quale ringraziamo come città la Console Generale degli Stati Uniti, Mary Avery, è la dimostrazione di come la rete di relazioni non solo politiche sia un mezzo di fondamentale trasmissione di conoscenze, informazioni e competenze per elaborare percorsi di ripresa collettivi nei quali ognuno possa portare un proprio contributo, anche locale, in termini di esperienze. La pandemia è un tema dominante oggigiorno – ha aggiunto il sindaco – ma d’altro canto può generare un approccio più consapevole alle forme di collaborazione tra diversi territori e popoli, perché ci ha posto di fronte alla realtà in modo anche forte, una realtà moderna che, per come si è sviluppata negli anni, finisce per trasmettere in modo fluido, dagli uni agli altri, le possibilità così come le problematiche, il tutto con sempre meno barriere ideologiche. La nostra città e il nostro territorio hanno voglia di confrontarsi con una dimensione più ampia e aperta e le dinamiche che appuntamenti come questo di oggi voluto dalla Console Generale ci permettono di creare, ritengo che siano utili per proiettare le nostre specificità e caratteristiche lungo un cammino reale di conoscenza reciproca che generi futuri progetti di cooperazione”.
“Sono molto lieta di aver visitato la città di Campobasso e di avere incontrato il sindaco Roberto Gravina – ha dichiarato la Console Generale degli Stati Uniti, Mary Avery – Questa mia prima visita è un’opportunità per sottolineare gli eccellenti rapporti istituzionali che il Consolato americano a Napoli mantiene da tempo con questa città, spero di poter tornare presto per conoscere più a fondo la storia, la cultura e le potenzialità di questo territorio. Delle peculiarità culturali e delle tradizioni storiche e popolari della città capoluogo di regione, ha avuto modo di parlare alla delegazione statunitense il vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Campobasso, Paola Felice, che ha voluto lanciare, al termine dell’incontro, un beneaugurante invito alla Console Generale a tornare a Campobasso in occasione magari, quando si potrà dire del tutto conclusa l’emergenza sanitaria, di una prossima sfilata dei Misteri del Di Zinno”.