L’ex consigliere regionale Salvatore Ciocca torna a parlare della Diga di Occhito e lo fa con numeri alla mano.
Capacità totale mc 333 milioni
Capacità utilizzabile mc 250 milioni
Capacità di laminazione mc 43 milioni
19 .02.2020
Disponibilità invaso mc. 109.034.760 livello m/slm 183.16
19.02.2019
Disponibilità invaso mc. 201.861.000 livello m/slm 191.75
02.09.2020
Disponibilità invaso mc. 59.992.680 livello m/slm 177.86
02.09.2019
Disponibilità invaso mc. 132.346.520 livello m/slm 185.52
03.09.2020
Disponibilità invaso mc. 59.351.240 livello m/slm 177.68
03.09.2019
Disponibilità invaso mc. 131.845.220 livello m/slm 185.47
“Nonostante la particolare situazione di siccità, il prelievo idrico dall’invaso di Occhito da parte del Consorzio della Capitanata risulta crescente e non curante dell’approssimarsi del minimo storico che può compromettere non solo l’utilizzo della risorsa acqua ma altresì l’habitat naturale dell’area”, sottolinea Salvatore Ciocca.
“Non si comprende come mai nessuno intervenga a verificare l’effettivo anomalo travaso che appare stranamente in crescendo, inversamente alla capienza della diga, come se a valle si stesse accumulando acqua oltre al fabbisogno medio effettivo. Il tutto senza dimenticarci che questo avviene ormai da 50 anni senza che la Regione Puglia attui procedure di ristoro o compensazione e soprattutto senza che la Regione Molise faccia qualcosa di serio per tutelare i propri inalienabili diritti. Intanto il Basso Molise resta senza acqua potabile addirittura carente per spegnere i molteplici incendi”, conclude Ciocca.