“La situazione che si è creata a Campobasso è grave. Una disattenzione, se così vogliamo chiamarla, che potrebbe costare caro a tutti i cittadini che, per due mesi, hanno rispettato le regole e sono rimasti chiusi a casa con tutte le difficoltà del caso”. A denunciarlo è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo San Giorgio, Mario Annuario.
“Il sindaco Roberto Gravina – scrive Annuario – deve assumersi le sue responsabilità a causa della leggerezza con cui, a mio avviso, è stata gestita tutta la situazione. Per settimane ha inviato a tutta la città video, rassicurando tutti che a Campobasso tutto stava procedendo per il verso giusto. Ma la superficialità con cui è stata trattata la questione del rito funebre lo scorso 30 aprile è stata fatale all’intera città – prosegue Annuario – In tanti hanno fatto sacrifici per poter ripartire il prima possibile. E oggi non bastano le scuse del primo cittadino. In questi due lunghi mesi abbiamo chiesto a Gravina di allargare la base operativa per la gestione dell’emergenza, al fine di mettere a disposizione della città e dei campobassani più professionalità e, dunque, più forza per affrontare l’emergenza Covid-19″.
“Il mio pensiero – continua la nota stampa – va oggi a tutti i commercianti e agli imprenditori che hanno, giustamente, paura. Timore di non poter riaprire il 18 maggio, quando, con molta probabilità, in tutta Italia si ricomincerà a vivere. A Campobasso, invece, dovremo vivere col timore dei tantissimi contagi, peraltro evitabilissimi. Per questo motivo, nell’aula di Palazzo San Giorgio non faremo sconti alla maggioranza pentastellata. Vogliamo conoscere la verità di quanto successo e il centrodestra la chiederà in aula a gran voce. Restiamo vicini ai commercianti e agli imprenditori, a cui auguriamo una pronta ripresa delle proprie attività. Loro sono il cuore della città e tutti gli sforzi, ora, dovranno andare a loro”.