“Siamo una comunità che ha rispettato le regole: la città di Campobasso non merita tutto ciò”. A scriverlo, in una nota, è il centrosinistra di Palazzo San Giorgio.
“La nostra è una comunità che merita di sapere e capire cosa sia realmente successo e cosa stia realmente accandendo, ferme restando le responsabilità evidenti di chi ha scelto di non attenersi alle regole (poste a tutela di tutti) e che, dunque, non può trovare giustificazione alcuna”, prosegue la nota di Antonio Battista, Giose Trivisonno, Alessandra Salvatore e Bibiana Chierchia.
“Le dichiarazioni rilasciate oggi dal sindaco, anziché chiarire, aumentano i dubbi sulla doverosa azione di controllo. L’impennata di contagi nel capoluogo di regione sta rigettando il Molise intero nell’incertezza del possibile riavvio. Da parte nostra, stiamo ponendo in essere gli atti amministrativi utili a rispondere all’esigenza di conoscenza dei fatti – ha proseguito il centrosinistra – Nelle prossime ore, acquisiti tutti i dati necessari, saremo nelle condizioni di promuovere le azioni conseguenti, per garantire massima trasparenza, massima conoscenza e fornire il contributo utile per la pronta e attesa ripartenza. Torniamo a ribadire quello che abbiamo detto da subito: tamponi a tappeto, non solo nella comunità che oggi vede aprirsi un nuovo cluster, ma per tutti coloro che hanno avuto contatti a rischio e, poi, a tutti i cittadini, con test sierologici”.