“Il 25 aprile e il 1° maggio 2020 i supermercati devono stare chiusi a Campobasso. Senza se e senza ma. Così come hanno fatto tante realtà italiane (la maggior parte delle città e delle regioni)”. A scriverlo, in una nota, sono i consiglieri comunali dell’opposizione di centrosinistra, Antonio Battista, Bibiana Chierchia, Giose Trivisonno e Alessandra Salvatore.
“E’ appena terminata la discussione in commissione commercio nella quale l’Assessore Felice ha spiegato che l’Amministrazione di Campobasso, di concerto con la Prefettura, ha deciso di mantenere aperti i supermarket a Pasquetta perchè si ritiene che due giorni senza supermercati aperti siano troppi”, prosegue la nota.
“La proposta è quella di tenere chiusi i supermercati il 1° maggio (forse ci siamo) e il 25 aprile come si farà quasi in tutta Italia e per lasciare a casa i dipendenti almeno nei giorni di festa – conclude il comunicato – La nostra è una proposta basata anche sull’esperienza della scorsa Pasqua quando molti clienti hanno fatto una spesa non certo di beni di prima necessità. In un periodo, infine, di attenzione e di lockdown mandare il messaggio ai cittadini su apertura nei giorni festivi non ci sembra né utile né educativo”.