Serie D, l’entusiasmo dei Lupi e lo stop del Covid-19

Una stagione, quella di quest’anno, iniziata per il Campobasso con andamento alquanto altalenante, alternando pareggi e sconfitte nelle prime giornate.

La svolta è iniziata però durante il nono match, disputatosi il 27 ottobre contro l’Olympia Aragonese. Da quell’incontro, nel quale i rossoblù hanno concluso con un 2-1, l’andamento della squadra ha iniziato a mostrarsi sicuramente più costante nelle vittorie, prendendo punti e scalando la classifica fino ad arrivare in seconda posizione, preceduta solamente dal Matelica, che per il momento si gode il primo posto del podio a quota 55 punti, solamente 3 in più dei Lupi.

Importante e degna di nota per la classifica, è stata la giornata disputatasi il 23 febbraio dove i rossoblù sono riusciti a battere il Montegiorgio a domicilio, grazie al rigore realizzato al 70’ da Danilo Alessandro, che è riuscito a piegare la resistenza dei padroni di casa. La partita è stata molto combattuta e la vittoria è stata sul filo del rasoio per tutta la sua durata e ha permesso al Campobasso di avvicinare la vetta della classifica.

L’entusiasmo continua a crescere

Chiaramente l’entusiasmo della squadra – e ovviamente quello della tifoseria – è alle stelle: nella mattinata del 1° marzo oltre 4000 tifosi si sono riuniti in contrada Selvapiana per sostenere la squadra, impegnata contro i cugini dell’Olympia Aragonese, al punto che qualcuno ha dovuto rinunciare ad assistere alla partita di persona, causa sold-out dei biglietti. E le attese non sono state vane, perché i Lupi hanno ripagato il tutto con un’incredibile vittoria di 4-0.

Sicuramente la squadra sta dimostrando tutta la sua determinazione nel conquistare la vetta e vincere il campionato e il prossimo incontro sarà disputato contro il Real Giulianova, un avversario modesto che si mantiene nella seconda metà della classifica, al momento a quota 28 punti, ma che può vantare un pubblico molto caldo e questo di certo potrebbe mettere in crisi i Lupi in trasferta.

L’appuntamento era fissato al 15 marzo, ma…

Lo stop: il calcio si ferma per il coronavirus

I recenti aggiornamenti circa il Coronavirus hanno posto un blocco su tutte le attività sportive, e dunque anche al campionato di Serie D. Le disposizioni del governo sono chiare e non lasciano spazio a dubbi di alcun genere: i campi di calcio chiuderanno per tutto il mese di marzo. Le date già stabilite slitteranno e saranno fissate chissà a quando, l’unica certezza è che lo stop si protrarrà almeno fino al 3 aprile. D’altronde, di primaria importanza è la tutela della salute di tutti, e di fronte a un’emergenza simile la passione e l’amore per lo sport deve necessariamente passare in secondo piano.

Promozione e playoff

Ciononostante, vista la grandiosa progressione in classifica da parte dei Lupi, questo ha tutta l’aria di essere il loro anno: la possibilità che possano ritornare il Serie C non è un’utopia.

Di certo bisognerà superare la concorrenza di Matelica e Notaresco per la prima posizione, per la quale si prospetta una battaglia fino all’ultima giornata di campionato.

Come spiegato su Gambling.com infatti: «ogni anno la lotta per la sopravvivenza nel calcio professionistico è avvincente», e niente è certo fino all’ultimo momento: soltanto la prima classificata viene promossa direttamente in Serie C; le altre si sfideranno nei playoff i quali sono decisivi per stilare una classifica delle squadre meritevoli di subentrare nel caso in cui una delle prime squadre di ogni girone (in totale 9) rinuncino ad iscriversi al campionato di Serie C.

Ma come funzionano esattamente i playoff di Serie D? Dal secondo al quinto posto di ogni girone del campionato le squadre si affronteranno in scontri diretti a gara unica: la seconda classificata sfiderà in casa la quinta, mentre la terza si confronterà in casa contro la quarta. In caso di parità, alla fine del tempo regolamentare, le squadre accederanno ai supplementari e se alla fine di questi ultimi la partita sarà ancora in parità, avanzerà alla fase successiva il team che ha ottenuto più punti nella stagione regolare.

Le vincitrici si incontreranno nuovamente in una gara unica sul campo della squadra con il miglior piazzamento in classifica. In caso di pareggio al termine dei 90 minuti, si svolgeranno anche qui i supplementari e se questi termineranno nuovamente in parità, accederà al prossimo turno la squadra con il punteggio più alto in classifica. Così, le vincitrici dei playoff di ogni girone e una semifinalista della Coppa Italia Serie D si scontreranno e da ciò ne nascerà la graduatoria dei subentri.

In totale, dunque, vi saranno 9 promozioni in Serie C e di conseguenza, 9 retrocessioni dalla Serie C, 3 per ogni girone. L’ultima classificata di ogni girone retrocede direttamente, mentre le squadre che si sono classificate dalla sedicesima alla diciannovesima posizione disputeranno i playout.

Intanto per il Campobasso gli allenamenti proseguono, a porte chiuse, nonostante i prossimi match siano fissati a data da destinarsi. L’allenamento tuttavia sarà utile per mantenere lo spirito combattivo che l’ha contraddistinto durante quest’ultima parte di campionato. Oltre alla partita contro Giulianova, in programma vi saranno anche quelle contro Atletico e Cattolica, la quale viene da 4 vittorie nelle ultime 5 gare, ma contro cui comunque i Lupi hanno buone possibilità di vincere così da poter agguantare il primato.

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