“Un quartiere progettato dall’ingegner Enrico Mandolesi – ha sottolineato l’esponente azzurro – e considerato fra i migliori esempi di edilizia popolare dell’intero Paese. Ma, purtroppo, dimenticato dal punto di vista gestionale. A distanza di cinque mesi dall’inizio della legislatura, in occasione della seduta della Commissione di marca pentastellata, abbiamo potuto notare come anche questa amministrazione abbia dimenticato questa importante area della città, dove vivono oltre settemila campobassani”.
“Una zona che meriterebbe grandissima attenzione – ha proseguito Esposito – ma, a differenza, delle aree centrali, dove viene eseguita una costante manutenzione, il Cep versa in uno stato di abbandono. Erbacce ovunque, asfalto al collasso e marciapiedi semidistrutti in diversi punti”.
“Esiste un problema sicurezza – conclude Domenico Esposito – Queste aree, infatti, sono soggette a borseggi e altri micro-reati, così che andrebbero dotate di funzionanti impianti di videosorveglianza a garanzia di tutti. Questa amministrazione comunale non ha alcuna visione rivolta al futuro, né alcun progetto di crescita che mortifica sempre più il capoluogo molisano”.