“Perché no? Mi sono chiesta pensando all’ipotesi di mettermi in gioco e accettare una nuova sfida. E i ‘no’ non sono arrivati. E’ stata una scelta ragionata e istintiva al tempo stesso. Le sfide sono sempre stimolanti”. La deputata Giuseppina Occhionero ha sintetizzato così la scelta di aderire al nuovo partito di Matteo Renzi, Italia Viva, con il quale intraprendere un nuovo cammino verso un futuro che dia speranza soprattutto ai giovani.
“Quando Renzi ha annunciato il distacco dal Pd, ho deciso di seguire i lavori alla Leopolda perché – ha spiegato – questa idea di fare politica mi piace e mi dà la possibilità di valorizzare il mio Molise. Anche i miei compagni di viaggio sono per lo più giovani e brillanti. E poi, come ho anche ribadito all’intervista di oggi al ‘Foglio’, le donne di Italia Viva hanno un ruolo centrale: dal ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, alla capogruppo Maria Elena Boschi. Spero di poter dare un valido contributo anche in questo senso”.
Secondo l’onorevole Occhionero anche in Molise ci sono tanti sindaci e amministratori a cui non piace la politica ‘dentro il palazzo’ che hanno voglia di diventare protagonisti: “Il mio vero obiettivo – ha aggiunto la parlamentare – è proprio quello di lavorare per fare il bene dei mie concittadini e della mia regione. Dalle parole che ho scambiato con Matteo Renzi ho capito che questo percorso è possibile”.
Giuseppina Occhionero ha ringraziato i colleghi del gruppo di Leu “con i quali – ha chiarito – il rapporto è ottimo e continuerò a lavorare agli stessi temi che ci legano. Ma in questa fase Leu è sembrata una serie di appuntamenti rinviati, non si è costituito in un partito, perdendo quello slancio che aveva avuto all’inizio verso una prospettiva futura. Con Italia Viva, invece, ho colto quell’idea di offrire un campo largo e un’offerta politica in grado di soddisfare donne e giovani. Sono convinta – ha concluso Giuseppina Occhionero – che insieme, potremo fare grandi cose per l’Italia e per il Molise”.