Mercoledì 17 settembre 2019, si è celebrata in Italia la prima “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita”.
Nata per sottolineare che, come previsto nell’art.1 della Legge 24 del 2017, la sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute, la Giornata è stata ufficialmente indetta con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 aprile 2019, su proposta del Ministro della Salute e in accordo con la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, aderendo alle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
La data coincide con la Giornata Mondiale della Sicurezza dei Pazienti (World Patient Safety Day), promossa dall’OMS, che prevede iniziative di sensibilizzazione promosse in tutto il Mondo tramite ’hashtag #WorldPatientSafetyDay e l’ illuminazione in colore arancione di monumenti nazionali dei singoli Paesi aderenti.
La ASReM ha da sempre considerato la sicurezza delle cure un tema prioritario.
In ottemperanza a quanto previsto dagli adempimenti della Legge 24/17, ha istituito la UOSVD Risk Management e, nell’ambito del Governo Clinico e in un ottica di miglioramento continuo, promosso numerose strategie di gestione sistemica ed organica di tutte le attività aziendali correlate.
Anche la ASReM ha voluto testimoniare la sua attenzione ed il suo impegno sul tema della sicurezza delle cure attraverso una iniziativa di comunicazione e sensibilizzazione: COMUNIC-ASReM , realizzata dalla UO Risk Management aziendale
La campagna informativa intende promuovere il coinvolgimento attivo del cittadino utente nella costruzione, insieme agli operatori sanitari ed alle Istituzioni, di percorsi di cura di qualità e con standard sempre maggiori di sicurezza.
Poche, semplici raccomandazioni comportamentali contenute in una brochure disponibile sul Sito Aziendale, ma di grande impatto sulla sicurezza delle cure.
Per tre giorni , dal 17 al 19 settembre, la facciata dello storico edificio dell’ ex Convento di Santa Maria delle Grazie, “ex Cardarelli”, attuale sede centrale dell’Azienda e simbolo della sua storia e della sua identità, resterà illuminata in colore arancione, scelto come rappresentativo della “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita”.