Una kermesse che ha appassionato tantissime persone che, inizialmente con timidezza, si sono avvicinate alle due corsie da gioco allestite sull’erba, in uno spazio adiacente all’antico monastero benedettino, Santa Maria di Monteverde, risalente all’XI secolo.
La curiosità ha avvicinato tantissime persone, uomini, donne, giovani e meno giovani, che si sono cimentati in una gara di Petanque, la specialità della disciplina che si pratica con le bocce in metallo e su qualsiasi superficie.
“Per il secondo anno consecutivo – ha affermato il presidente della FIB Molise, Angelo Spina – abbiamo portato le bocce a Santa Maria di Monteverde per una manifestazione promozionale della disciplina boccistica e, nel caso specifico, della Petanque. In Molise c’è una grande tradizione della Raffa, ma abbiamo visto che anche le bocce metalliche attraggono sia coloro che già giocano sia i neofiti”.
“Continueremo a divulgare la pratica sportiva delle bocce – ha concluso Spina – sia portando nuovi atleti nelle nostre società della specialità Raffa, ma anche riportando la disciplina all’esterno, laddove le bocce, storicamente, si sono fatte conoscere, così come avviene ancora in Francia, dove la Petanque si pratica nelle piazze”.