“La firma apposta dal Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise, prof. Luca Brunese, e dal Prefetto di Isernia, dott.ssa Cinzia Guercio, sull’Accordo Quadro per la realizzazione di progetti comuni e di reciproca collaborazione per la formazione, l’aggiornamento professionale e l’attività di tirocinio è un passo estremamente importante, che getta le basi perché ad Isernia si torni a pensare in grande grazie all’istituzione Università”. Questo il commento della consigliera regionale Filomena Calenda dopo la stipula del protocollo di intesa, tra organi dello Stato, che oltre ad arricchire il percorso formativo dei corsi di studio dell’Università del Molise, permetterà agli studenti, inizialmente a quelli del corso di laurea in Informatica, di effettuare attività pratiche direttamente sul campo, iniziando con la digitalizzazione e l’informatizzazione degli uffici del Palazzo di Governo di Isernia.
“L’intesa tra la Prefettura di Isernia ed il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’UniMol – prosegue Calenda – nei successivi step e secondo le dichiarazioni del neorettore Brunese, potrà ampliarsi ed estendersi agli studenti di Economia, Giurisprudenza e Scienze politiche, ma anche a quelli di tutti gli altri corsi di studio dell’Università del Molise. In questo modo, ed è l’auspicio comune, l’Università potrà tornare centrale e determinante non soltanto per la formazione culturale e professionale dei nostri giovani, ma anche per l’intero sistema socioeconomico della città di Isernia”.
“Auspico, pertanto, una stagione di rinascita per il capoluogo pentro – conclude la consigliera regionale – nella quale dovranno giocare un ruolo determinante, facendo la propria parte, il Comune di Isernia e la Regione Molise“.