Le sue avventure tengono inchiodati allo schermo milioni di italiani ogni settimana, catturati dalle sue maniere spicciole, dal linguaggio poco diplomatico, ma soprattutto dalle sue debolezze. Il vicequestore TV Rocco Schiavone è un uomo burbero, scontroso e sboccato con un passato difficile da dimenticare, incline all’uso di droghe, perennemente in bilico sulla sottile linea che separa i buoni dai cattivi. Ma la debolezza di Schiavone piace e conquista, forse perché è più umano di tanti altri colleghi patinati.
Dietro il successo del poliziotto perennemente accigliato c’è la bravura indiscussa di Antonio Manzini, scrittore e sceneggiatore romano, a cui è affidato l’appuntamento inaugurale della diciassettesima edizione di “Ti racconto un libro 2019”, il laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione – promosso e sostenuto dal Comune di Campobasso e realizzato dall’Unione Lettori Italiani, con la direzione artistica e organizzativa di Brunella Santoli e il patrocinio della Provincia di Campobasso.
In dialogo con la giornalista Sabrina Varriano, Manzini condurrà il pubblico nell’universo turbolento dell’inquieto vicequestore trapiantato da Roma ad Aosta alle prese con i crimini che scombussolano l’apparentemente tranquillo capoluogo valdostano, e che non disdegna il ricorso a metodi al limite della legalità.
Con il pubblico di Ti racconto un libro condividerà le pagine del suo ultimo libro Rien ne va plus, un nuovo capitolo della vita di un uomo duro con se stesso prima che con gli altri, ruvido, intransigente, svogliato e vigile; dietro il suo cinismo una umanità insospettabile e un senso della giustizia tutto suo. E nel raccontarcelo Antonio Manzini ci parla anche dell’Italia di oggi, inquieta e inquietante.
L’appuntamento con lo scrittore è in programma domani, martedì 12 febbraio, alle ore 18.30 nel Circolo sannitico di Campobasso.
I prossimi tre appuntamenti in calendario rientrano nel ciclo di incontri Scritti di Cuore (14-20 febbraio), l’iniziativa che intende realizzare un’esperienza progettuale che proprio nella giornata dedicata al tema dell’amore romantico e della relazione sentimentale affronti il tema dell’Amore, inteso nel significato più ampio e profondo di dedizione appassionata.
A inaugurare la terza edizione giovedì 14 febbraio, ore 18.30 nel Circolo sannitico di Campobasso, sarà Michela Monferrini che con Muri maestri e accompagnata da Valentina Farinaccio parlerà dei mille significati di un muro, delle storie che contiene ma anche di come un muro possa anche saper accogliere una preghiera, un sogno, diventando lo spazio su cui si manifesta l’aspirazione a essere, il permesso di desiderare.