Serie D, l’Olympia Agnonese riceve il fanalino di coda Castelfidardo. Si gioca ancora a Trivento

L’Olympia Agnonese, dopo aver inaugurato il 2019 con la sconfitta di misura per 1-0 contro il San Nicolò Notaresco, torna a giocare a Trivento contro il fanalino di coda Castelfidardo. I molisani non sono riusciti neanche in terra abruzzese ad invertire  una rotta negativa che li vede sempre più scivolare nei bassi fondi della graduatoria.

Litterio e compagni, pur avendo disputato una gara attenta contro il San Nicolò, si sono dovuti arrendere ad un avversario meglio organizzato, cinico con Bontà a finalizzare una delle poche occasioni da rete concesse dai granata. Continua a soffrire soprattutto in fase offensiva la squadra di Foglia Manzillo che dopo aver rivoluzionato la sua Agnonese con il mercato di riparazione, non è riuscito a dare ancora ai suoi, quella incisività lì davanti e le condizioni necessarie per cominciare a macinare punti salvezza. Il calendario pone davanti ai grifoni un match dal doppio volto contro il Castelfidardo, avversario alla portata di mano dei padroni di casa ma nello stesso tempo contro il quale non si possono assolutamente perdere punti. I molisani recupereranno Ricciardi costretto a saltare per squalifica la trasferta di Notaresco mentre dovranno fare ancora a meno del croato Pejic in mezzo al campo. Tante le alternative a disposizione di Foglia Manzillo che molto probabilmente sceglierà il 4-4-2 per affrontare un Castelfidardo uscito malconcio dal match contro l’Avezzano.

Probabile il ritorno tra i pali di Kuzmanovic dopo la buona prestazione offerta da Maraolo nell’ultima uscita stagionale ( per motivi legati alla collocazione degli under), con Corbo, Cassese, Albanese e Gentile a comporre il quartetto di difesa con Ricciardi, Mazzarani, Salifu ed Araldo sulla linea dei centrocampisti e la coppia di attacco composta da Ancora e Formuso.

Il Castelfidardo, dal canto suo, giungerà in terra molisana con il nuovo tecnico Colavitto in panchina e con la voglia di scrollarsi subito di dosso i tre goal incassati contro l’Avezzano. Con l’arrivo dell’ex tecnico del Luco Canistro, comunicato dalla società marchigiana dopo la sconfitta incamerata qualche giorno fa contro i biancoverdi, i fisarmoniscisti proverranno a mettere i bastoni tra le ruote all’Olympia agnonese ma sicuramente il tempo per lavorare con la squadra  a disposizione del nuovo tecnico è stato talmente poco che più che uno scossone emotivo non ci si potrà aspettare nel match del comunale di Trivento.

Probabile 4-3-3 per il Castelfidardo con Mercorelli, Massi, Giovagnoli, Radi, Massi, Pigini, Di Lollo, Granado, D’Ercole, Severini, Calabrese. Da non sottovalutare l’assenza di Diouf e di Trillini per i marchigiani che dovranno cercare di fare dell’agonismo la loro miglior virtù per cercare di rosicchiare punti  contro una diretta contendente per la salvezza finale.

L’incontro sarà diretto da Robilotta di Sala Consilina che si avvarrà dell’ausilio dei due assistenti De Palma di Monza e Fedele di Lecce.

Fabrizio Di Pietro

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