Nuovo rinforzo in casa Circolo La Nebbia Cus Molise. In biancorosso arriva Simone Petrella. L’ex Chaminade è pronto a mettere a disposizione del gruppo le sue qualità e la sua esperienza. Le sensazioni sono positive e il giocatore non vede l’ora di far parlare il campo.
Con quali aspettative affronta questa avventura al Circolo La Nebbia Cus Molise? “Affronterò questa avventura con impegno, consapevole che solo lavorando al massimo durante gli allenamenti potrò guadagnarmi l’opportunità di scendere in campo e dare una mano ai miei compagni e al mister”.
Aveva ricevuto altre offerte prima di accettare quella della società biancorossa? “Avevo ricevuto altre offerte ma sono felice di poter giocare con la squadra della mia città e ringrazio chi mi ha dato fiducia proponendomi di vestire la casacca del Cln Cus Molise”.
Cosa l’ha colpita del progetto Cln Cus Molise? “In primis il gruppo formato da persone di spicco del futsal molisano e internazionale, dai quali ho tanto da imparare. Loro sanno sia divertirsi ma anche allenarsi al massimo e penso che proprio il gruppo sia l’arma in più di questa squadra. Mi è piaciuto tutto l’organigramma societario, dal presidente che mi ha accolto a braccia aperte passando per il mister, i preparatori e i dirigenti che sin dall’inizio sono stati sempre disponibili nei miei confronti”.
Dal punto di vista personale cosa può dare alla squadra? “Sicuramente darò tutto me stesso, in allenamento e in partita quando verrò chiamato in causa perché solo con sacrificio e lavoro posso sperare di ritagliarmi un posto in squadra e aiutare i miei compagni a raggiungere quanto prima l’obiettivo prefissato dalla società”.
Il Cln Cus Molise era partito con l’obiettivo della salvezza. Adesso è nei quartieri alti della classifica. Da qui alla fine della stagione dove potrà arrivare? “L’obiettivo non può che essere quello di proseguire nella corsa in coppa Italia e mantenere alto il rendimento in campionato dove dobbiamo provare a guadagnare più punti possibili in ottica playoff soprattutto tra le mura amiche dove la squadra ha fino ad ora conquistato quattro dei tredici punti in classifica”.
In coppa Italia siete ad un passo dalle Final Eight, sarebbe un risultato storico, condivide? “Sarebbe un risultato storico perché in Molise soltanto il Cus in A2 e l’Isernia in B sono riuscite a centrare questo traguardo che potrebbe essere sicuramente un motivo di vanto anche per tutto il movimento calcettistico regionale”.
Sabato 22 dicembre ci sarà il derby con la Chaminade e tu sarai uno degli ex. Che gara sarà per te? “Sarà una partita come tutte le altre. Si sa nei derby non c’è mai una favorita: l’orgoglio, lo spirito di squadra e la volontà di giocare fino all’ultimo respiro saranno le nostre armi in più. Dico nostre perché viene prima la squadra, se la squadra farà bene, di conseguenza sarò contento anche a livello personale”.