Consiglio regionale incentrato sulla costituzione di una Commissione temporanea d’inchiesta sulla criminalità organizzata in Molise. Si tratta di una proposta di legge avanzata dai 5 Stelle e da subito abbracciata dal consigliere Di Lucente. Già durante l’esame in Prima Commissione l’esponente dei Popolari per l’Italia ha invitato i colleghi consiglieri ad approvare all’unanimità la proposta di legge, invito ribadito anche allo stesso consiglio regionale.
“Ho chiesto che la Commissione ampli il suo interesse anche al fenomeno dell’accoglienza dei richiedenti asilo e alla gestione dell’intero sistema, ma anche all’eventuale connessione tra immigrazione e aumento della criminalità – ha spiegato Di Lucente -. Ho però ritirato l’emendamento perché l’importanza della costituzione di una Commissione che studi i fenomeni criminali in Molise è prioritaria sul resto: è un atto per il quale, insieme al collega Nola, il cui spirito battagliero è dietro la proposta di legge, mi sono battuto sin dall’inizio. Credo fermamente che il Molise debba dotarsi di una Commissione, esattamente come hanno fatto tante altre Regioni prima, e che questa possa essere uno strumento utile a tutti noi per orientare le future scelte di politica regionale su temi importanti quali la promozione della legalità”.
Nel ritirare l’emendamento alla proposta di legge, Di Lucente ha anche annunciato la presentazione di un testo di legge per istituire un Osservatorio sull’immigrazione o di una Consulta regionale per l’integrazione. “Il fenomeno dell’immigrazione è da tenere sotto stretta osservazione. In provincia di Isernia l’allarme sociale che sta scatenando è sempre più alto. L’arrivo di altri 90 migranti nel capoluogo pentro in questi giorni ha riacceso l’attenzione sul delicato equilibrio tra l’accoglienza e le istanze dei molisani. Benché la competenza non sia direttamente della Regione, non possiamo però essere sordi alle richieste dei cittadini e dobbiamo dare loro risposte adeguate e rassicurazioni alle loro preoccupazioni”.