L’ex campione del Mondo, Simone Perrotta, a Ripalimosani: “Per diventare calciatori professionisti occorre fare tanti sacrifici”

Foto, autografi e tanti consigli utili per i giovani calciatori. Con il tempo che sembrava scorrere più in fretta del solito, Simone Perrotta ha lasciato il segno.

L’ex giocatore campione del mondo a Berlino 2006, è stato in visita oggi all’Aic Camp 2018 organizzato dalla scuola calcio Sanniti in corso di svolgimento al ‘Vitantonio’ di Ripalimosani e si è fatto apprezzare per disponibilità, gentilezza e una passione smisurata. L’attuale responsabile del Dipartimento Junior dell’Associazione Italiana Calciatori, si è intrattenuto con i ragazzi con i quali ha svolto allenamento e partitelle e ai quali ha parlato mettendo a disposizione la sua grande esperienza maturata in tanti anni di calcio ad altissimi livelli.

“E’ straordinario vedere tanto entusiasmo – ha spiegato Perrottaed un piacere condividere del tempo con i ragazzi. Il dipartimento nasce per stare a contatto con i bambini, affiancare i nostri tesserati ed ex tesserati dell’Associazione Italiana Calciatori affinché dal calcio possano essere estratti i valori sani dello sport come il rispetto e l’inclusione. Noi lavoriamo per fare in modo che tutto questo possa avvenire anche perché siamo convinti che lo sport sia uno strumento educativo pazzesco. Intendiamo promuovere una cultura diversa che faccia crescere i ragazzi prima sotto l’aspetto umano e poi sotto quello calcistico”. 

Per uno come Perrotta che ha calcato palcoscenici importanti nella sua carriera da calciatore, non è difficile rapportarsi con i più piccoli. “Bisogna cercare di far capire loro che non è tutto così semplice – prosegue – ma si parte da un sacrificio. Io ne ho fatti tanti per arrivare ad essere un giocatore professionista.  Noi dobbiamo illustrare e far comprendere ai giovani calciatori quello che c’è dietro una carriera. In qualsiasi ambito lavorativo”. Con la scuola calcio Sanniti, che è una nuova affiliata all’Aic, si è avviato un discorso importante anche grazie alla presenza di Antonello Corradino. “Lo conosco da un po’ – confida l’ex giocatore di Roma e Juventuse so come lavora. Ci ha chiesto una forma di collaborazione e siamo felici di questo. Antonello ha avuto un’ottima carriera e adesso sta mettendo la sua esperienza al servizio di questi ragazzi. Sono molto fortunati perché hanno la possibilità di crescere con i suoi insegnamenti”.

La soddisfazione del comune di Ripalimosani – Al Vitantonio era presente anche il sindaco del paese in provincia di Campobasso, Michele Di Bartolomeo. “E’ per noi motivo di grande orgoglio poter ospitare un campione del mondo – dice il primo cittadino – vedere Perrotta rapportarsi con passione e amore con i giovani calciatori è qualcosa di straordinario. Siamo veramente contenti della sua visita e di poter ospitare nel nostro impianto l’Aic Camp 2018”.

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