Tre, secondo gli appassionati di cifre, è il numero perfetto. Una definizione che, senz’altro, farà piacere a Laura Reani, l’ala-pivot della Magnolia Campobasso, terza nell’ordine delle conferme, per la stagione 2018/19, in seno al roster rossoblù griffato La Molisana.
A Campobasso in queste ore, la giocatrice veronese – oltre a siglare l’accordo che la legherà al team rossoblù per la stagione in arrivo – si è già messa a lavorare in palestra per arrivare con il massimo della carica al prossimo torneo.
CAMPOBASSO, SWEET HOME Del resto, da subito inseritasi nell’ambiente molisano, per Reani restare una magnolia era ben più di un semplice desiderio.
“Sono particolarmente felice – spiega – di poter dare ancora il mio contributo a questo team. Non appena finito il campionato, subito avevo espresso al coach il mio assenso ad un’eventuale prosecuzione di quest’avventura. A Campobasso si sta davvero bene e c’è grande passione e questo, per ogni giocatrice, è un dettaglio di non poco conto. Per me che arrivavo da una città come Verona, magari, c’era da capire un po’ i meccanismi di una nuova realtà all’inizio, ma sinceramente da subito mi sono sentita a casa”.
COMPLIMENTI A CIAVA Tra l’altro, nell’ambiente rossoblù, c’è grande entusiasmo per il successo riportato da Giulia Ciavarella, assieme al gruppo dell’Italbasket, nella World Cup di basket tre contro tre a Manila.
“È stata davvero brava – aggiunge Reani – e non vedo l’ora di poterla ritrovare qui a Campobasso per festeggiare assieme questo risultato”.
ANELLO DI CONGIUNZIONE Tra l’altro, proprio assieme alla fresca iridata e al capitano Roberta Di Gregorio, Reani rappresenterà il legame di continuità tra la scorsa stagione e quella in arrivo.
“C’è un campionato importante alle spalle e, soprattutto, c’è un gruppo di giocatrici che può essere l’anello di congiunzione per le nuove arrivate in virtù dell’esperienza maturata. Questo sarà senza dubbio un ottimo punto di partenza per il lavoro che ci attende dal precampionato”.
L’ENTUSIASMO DEL PALAVAZZIERI Al pari, tra l’altro, di quello che sarà il sostegno del pubblico di fede rossoblù, sia al PalaVazzieri che lontano dal Molise.
“Personalmente – aggiunge Reani – mi auguro di vedere lo stesso entusiasmo e respirare la stessa vicinanza lasciata nella scorsa stagione. I nostri tifosi sono stati semplicemente fantastici. Sono sempre accorsi numerosi alle nostre gare e ci hanno sostenuto sia nei momenti felici che in quelli meno. Non ho davvero nulla da chiedere loro, se non di continuare a trasmetterci quella vicinanza che hanno saputo regalarci nella scorsa stagione”.
OBIETTIVI IMPORTANTI Del resto – in casa campobassana – gli obiettivi sono di un certo spessore perché orientati a migliorare i già notevoli risultati della prima stagione di A2. “Che – chiosa l’ala-pivot veronese – ci ha lasciato un po’ d’amaro in bocca per quello che è stato l’epilogo del quarto di finale playoff a Bologna. Lì si è visto come poteva giocare al massimo delle sue potenzialità Campobasso. In quella circostanza, infatti, siamo riuscite a tirare fuori i risultati di un anno intenso di lavoro, ricevendo anche i complimenti di tanti addetti ai lavori, e venendo meno solo sul finale dove un fattore determinante è stato quello dell’esperienza. Proprio quella gara, soprattutto per noi confermate, sarà la molla per dare ancora di più e sospingere anche le nostre nuove compagne per gli obiettivi sempre più importanti che il club si vuol dare e che sta già perseguendo a livello di composizione del roster”.