A meno di una settimana dalle elezioni Regionali in Forza Italia arrivano le dimissioni di Raffaele Biondi.
“Pur essendoti grato per l’opportunità che mi hai dato inserendomi nel Coordinamento regionale di Forza Italia non posso esimermi dal rassegnare le mie dimissioni”, scrive l’ex azzurro rivolgendosi alla coordinatrice regionale del partito, la deputata Annaelsa Tartaglione.
“Avevo appreso con molto entusiasmo la tua nomina a coordinatrice nella convinzione di poter finalmente ringiovanire nei modi, prima ancora che nelle persone, un partito per lunghi anni monopolizzato da pochi “eletti” per nulla desiderosi di valorizzare i tanti amministratori presenti sul territorio. Purtroppo – prosegue la nota – devo constatare che la gestione di questi mesi ha completamente disatteso le aspettative. Non solo, infatti, non si è fatto nulla per coinvolgere nei processi decisionali quanti quotidianamente hanno rappresentato Forza Italia nelle varie realtà territoriali ma si è anche relegato il Coordinamento ad una mera comparsa da convocare solo per comunicare scelte già assunte altrove. Sinceramente pensavo che il grigio risultato delle politiche avrebbe spinto ad un cambio di rotta ma, invece, la situazione è ulteriormente precipitata. Si è scelto, infatti, di potenziare Forza Italia modificandone la natura di partito antagonista alla sinistra per trasformarla in un “PD 2.0” tanto che, oggi, molti si chiedono se sia stato l’eurodeputato Patriciello a ritornare in Forza Italia o Forza Italia a seguire l’europarlamentare nel centrosinistra. E non è sicuramente un caso che a tali scelte siano seguite le dimissioni in massa di amministratori e dirigenti di Forza Italia. Non essendo certo questo il centrodestra per il quale mi sono sempre speso in questi anni – conclude Biondi – non posso fare altro che associarmi a loro per provare a ricostruire altrove il vero centrodestra”.