“Il momento che vivono alcune zone della nostra regione, soprattutto quelle montane e quelle definite “disagiate” è sotto gli occhi di tutti: paesi che si spopolano, giovani che al termine del percorso scolastico preferiscono cercare lavoro e futuro altrove. Una difficoltà sempre più evidente quella vissuta nella maggior parte dei nostri centri, dove allo spopolamento fa da contraltare anche la difficoltà di sostenere i beni immobiliari frutto del lavoro di una vita”. A sostenerlo, in una nota stampa, è il consigliere regionale Salvatore Colagiovanni.
“I valori immobiliari – prosegue Ciocca – sono sempre più spesso inferiori agli automatismi scaturiti dai vigenti parametri catastali e fiscali; si impone, a mio avviso, un loro necessario aggiornamento con le conseguenti congrue riduzioni ai fini dell’applicazione della tassazione (Irpef, Imu) che attualmente è spropositata rispetto agli effettivi valori immobiliari e alla contingente situazione economica”.
Ciocca, dunque, ha presentato un ordine del giorno, che, se approvato, impegnerà il Presidente della Giunta ad attivarsi presso tutte le sedi istituzionalmente coinvolte, affinché si possa procedere ad una “indispensabile revisione riduttiva degli estimi catastali applicati e applicabili sul territorio regionale soprattutto in quei contesti dove sono evidenti le difficoltà socio economiche, come ad esempio le zone montane e quelle definite “disagiate” che sopravvivono allo spopolamento e all’isolamento e che da tale fiscalità diversa e maggiormente sostenibile – conclude Ciocca – potrebbero trovare una spinta verso il rilancio”.