Il Programma trilaterale di cooperazione è cofinanziato dall’Unione Europea attraverso lo strumento di assistenza Pre-Adesione (Ipa) nel periodo di programmazione 2014-2020. Ne fanno parte le regioni Molise e Puglia e gli interi territori di Albania e Montenegro con una dotazione finanziaria complessiva di quasi 93 milioni di euro.
Su 180 candidature pervenute sono 32 i progetti selezionati finora (con un impegno di spesa di 30 milioni di euro), in 13 di questi progetti è coinvolto il Molise.
“I partner del programma hanno la possibilità di confrontarsi, avanzando proposte soprattutto di buone pratiche da implementare o da poter trasferire”, ha detto il presidente Frattura nel suo intervento.
“Mi auguro che tutte le 32 candidature ritenute ammissibili a finanziamento – ha proseguito – possano trovare soddisfazione con la rimodulazione della dotazione finanziaria. Chiudiamo la prima fase, quella a chiamata, passando alla fase tematica. L’incontro politico che abbiamo avuto oggi ci ha messo nelle condizioni di pesare oggettivamente la potenziale ricaduta di ciò che intendiamo mettere in campo e lo abbiamo fatto con una partecipazione e collaborazione totalmente libere da ogni tipo di condizionamento, provando a valorizzare e sostenere le iniziative indipendentemente dal proponente; ritengo che questo sia il risultato più bello di questa giornata di lavoro condiviso”.
Frattura ha concluso: “Oggi l’elemento caratterizzante è stato quello di misurare l’intervento di ciascuno dei partecipanti con la ricaduta dell’investimento sulla qualità della vita e la valorizzazione dei territori. Abbiamo parlato di turismo e cultura, di telemedicina, di protezione civile, di infrastrutture e di bio-distretti. Sono tutte iniziative che hanno una garanzia di ricaduta sui territori e questo credo sia lo spirito più corretto per affrontare qualsiasi iniziativa di cooperazione”.