Nell’ambito della conferenza verranno effettuate da parte dei rappresentanti delle suddette associazioni considerazioni sull’attuale panorama politico regionale, ed in modo particolare avanzate proposte politico-programmatiche in vista delle elezioni regionali.
La linea fondamentale che accomuna il percorso delle associazioni scriventi è la medesima sin dal referendum del 4 dicembre 2016: attuazione dei diritti costituzionali, specialmente di quelli sociali (che in gran parte dipendono dall’amministrazione regionale: lavoro, sanità, istruzione) che, senza una politica che ne garantisca la fruibilità per tutti i cittadini, rimangono, come si è visto in questi anni, solo lettera morta.
È sulla base del programma di giustizia sociale affermato dalla Carta costituzionale, quindi, che le stesse associazioni fondano la propria strategia di alleanze, nella convinzione che nell’attuale fase storico-politica i partiti hanno bisogno non solo di un profondo rinnovamento interno, che consenta loro una connessione con la società sensibilmente maggiore, ma anche di tornare a sostenere pochi, ma chiari principi ispiratori della propria azione.