Il progetto nato da un’idea del C.N.I.S. (Coordinamento Nazionale Insegnanti Specializzati) e del C.D.H. (Centro Documentazione Handicap) di Campobasso, in partenariato con le Associazioni “Il Mondo e noi”, “Solidarietà senza confini” e “Cielo e Terra” in collaborazione con la Cooperativa Sociale “Valori in Corso” e “A.RE.S Scarl”.
L’Associazione C.N.I.S., sorta nel 1999 con l’intento di diffondere il significato di diversità e il rapporto tra diversità e normalità, ha concretizzato, in questi diciotto anni di attività, gli obiettivi principali attraverso la costituzione del Centro Documentazione Handicap nato con l’intento di creare “cultura verso la diversità” e il corretto modo di affrontarla. Negli ultimi anni il C.D.H. ha ampliato il proprio interesse alla marginalità sociale e culturale attraverso l’autopromozione e la partecipazione democratica alla vita sociale delle persone in situazione di disagio e dei loro familiari.
Il progetto “Diamo i numeri: Disabilità in Molise” ha previsto un’attività di individuazione e monitoraggio della disabilità in Molise e la pubblicazione dei risultati ottenuti da questa ricerca.
Questo percorso progettuale ha coinvolto gli Ambiti Sociali Territoriali della Regione Molise ai quali è stato affidato il compito di “fotografare”, ciascuno nel proprio territorio di competenza, la situazione in merito alla disabilità, attraverso un censimento della popolazione disabile rilevando in particolare: iniziative rivolte ai bambini, agli adolescenti e agli adulti con disabilità; iniziative per l’integrazione sociale e lavorativa delle persone con disabilità; adeguatezza delle strutture pubbliche presenti nel territorio (abbattimento delle barriere architettoniche); qualità dei servizi di assistenza sociale e sanitaria.
Il progetto si è sviluppato e si è svolto attraverso diversi step: invio di un questionario on-line conoscitivo della realtà territoriale in merito al settore disabilità; recupero, da parte dell’associazione proponente, dei questionari inviati; rielaborazione dei dati statistici; creazione di una pagina web dedicata al progetto, all’interno del sito internet dell’associazione, in cui verranno pubblicati i risultati della ricerca; monitoraggio e studio dei dati rilevati al fine di porre in essere attività e progetti in favore delle persone con disabilità.
I risultati del progetto verranno poi trasmessi, oltre agli Enti che hanno collaborato all’iniziativa, anche all’assessorato competente della Regione Molise in maniera che siano accessibili a tutti, con lo scopo di sensibilizzare tutta la comunità molisana sul tema delle disabilità e sulle difficoltà che i disabili e i loro familiari vivono ogni giorno. Tale rilevazione ha lo scopo di far emergere i bisogni da cui partire per una progettazione mirata e che soddisfi il più possibile le necessità delle persone con disabilità ed elevi la loro qualità di vita.
La suddetta rilevazione porterebbe ad un’economia di risorse pubbliche mettendo in campo solo azioni ed interventi che realmente servano e che coinvolgano, soprattutto, i diretti interessati i quali da protagonisti possano dire a gran voce: “Nulla su di noi senza di noi”, slogan che fu coniato da Ron Chandran-Dudley, cittadino di Singapore divenuto cieco a 18 anni, che lottò costantemente per far riconoscere che una persona con disabilità non è una persona dipendente per tutta la vita e insieme alla moglie venne insignito di un premio dalle Nazioni Unite per il suo sostegno all’inclusione delle persone con disabilità.
Il suo messaggio era semplice: una persona è disabile solo a causa di un ambiente che lo disabilità.