“Questa panchina – le parole del primo citadino – rappresenta un simbolo ed un segno visivo molto forte per contrastare la violenza che viene perpetrata contro le donne. Proprio quelle donne portatrici di un comune sentire di valori e ideali costruttivi volti al bene comune le violenze che sono costrette a subire le donne non sono solo quelle di tipo fisico, forse quelle che fanno più notizia e che appaiono sui giornali, ma sono anche tutte le forme sottili e subdole di soprusi silenziosi che devono accettare le donne vessate. Questa panchina – conclude – rappresenta un grido di protesta e di visibilità, affinché tutti noi veniamo sensibilizzati e responsabilizzati a denunciare e contrastare le forme di odio che colpiscono le donne”.
La panchina rossa è un’ulteriore tassello che segue all’apposizione della targa contro il femminicidio posizionata sulla parete del Municipio l’8 marzo 2016, a conclusione di una mostra sullo stesso tema, esposta da agosto nella sala consiliare. Un sentito ringraziamento da parte del sindaco è andato, poi, alla Fidapa nella persona di Iole Ramaglia, presidente della sezione di Larino, nonchè all’associazione Liberaluna Onlus nella persona della presidente Maria Grazia La Selva.