Una bella vittoria gustata lo spazio di una incontenibili serata di festa. Ma già quest’oggi – vigilia dell’undicesima giornata – nessuna possibile sosta con una seduta video in tarda mattinata ed una breve seduta tecnica in serata per arrivare al meglio alla contesa e fissare alcuni punti cardine nell’esecuzione del piano partita.
TOUR DE FORCE In quella che – a tutti gli effetti – è una sorta di maratona senza soluzione di continuità la Magnolia, dopo aver sfatato un altro dei tabù che la tormentava da inizio stagione (quello di un PalaVazzieri che stava assumendo i contorni di un pericoloso babau), è pronta ad alzare l’asticella di difficoltà del competitor che troverà di fronte a sé. Domani, sabato 9 dicembre 2017, sul parquet del PalaVazzieri (terzo confronto in successione per le rossoblù sul rettangolo di gioco amico di via Svevo), si esibirà la corazzata San Giovanni Valdarno, leader del girone Sud dell’A2 femminile al pari delle imbattute corregionali dell’Empoli e del Bologna.
DOPPIA STRISCIA Proprio in casa delle empolesi – più di un mese fa – è arrivata sinora l’unica sconfitta del quintetto aretino che, prima di quel match, aveva messo assieme cinque successi consecutivi ed attualmente ha una serie aperta che ammonta a quattro affermazioni in successione.
Del resto, seppur ripescata, la formazione toscana ha dato vita ad un mercato che ha messo nelle mani di coach Orlando un potenziale offensivo di prim’ordine con le redini nelle mani di una regista come Innocenti, tornata a casa dopo diverse esperienze in giro per l’Italia. A darle manforte e a creare grattacapi alle difese un trio comprendente Sarni, Rondinelli e Iannucci. Un potenziale esplosivo che le magnolie saranno chiamate a dover disinnescare.
NUOVE CERTEZZE Gli 81 punti rifilati al San Raffaele Roma, però, hanno dato ulteriore smalto al team di coach Mimmo Sabatelli. “Sinora – spiega lo stesso capo allenatore – non eravamo mai riusciti a mettere a segno un simile bottino offensivo. Questo vuol dire, come affermavo tempo fa, che stiamo migliorando e che siamo pronti a confrontarci con una corazzata come San Giovanni Valdarno senza nulla da perdere”.
PREPARAZIONE CONSUETUDINARIA Del resto, al di là della classifica dell’antagonista, non cambia molto nell’abito mentale che dovrà fasciare le magnolie nella circostanza.
“Come si prepara una gara come questa? Come tutte le altre – sentenzia Sabatelli – ossia curando i particolari ed esaminando le loro peculiarità nella riunione tecnica che precederà l’ultimo allenamento dove cercheremo di mettere sul parquet quelli che sono stati i dettagli che abbiamo studiato. Contro di loro scenderemo in campo con la soddisfazione di quello che è stato il successo nel recupero contro il San Raffaele Roma da un lato e, dall’altro, con la serenità di chi non ha nulla da perdere e può giocare, contro di loro, con la mente sgombra. E probabilmente proprio questa potrebbe rappresentare un’importante prospettiva da girare a nostro favore”.